1. Le Lezioni di Matematica 2


    Data: 28/03/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: encolpio

    ... miei lunghi capelli, piano piano si sposto verso il collo dove si sporse fino a sotto la maglietta.�Non mi viene..� balbettai, muovendomi all�indietro e girandomi verso di lui per interrompere la sua manovra.Spostò allora la mano e guardandomi fisso negli occhi, iniziò a spiegarmi la soluzione.Io non riuscivo a distogliere lo sguardo dal suo. Nel frattempo la sua mano si posò sulla mia coscia e cominciò a fare li il massaggio. Io immobile e confuso.Non sapevo cosa volessi che accadesse: prima di arrivare non avrei ripetuto l�esperienza ma la situazione mi stava eccitando. Il pompino ricevuto l�ultima volta era stato molto più intenso di qualsiasi altra esperienza avessi avuto, cioè solo seghe solitarie davanti ad un computer.Intanto Andrea continuava a massaggiarmi spostandosi sempre più verso l�alto della mia coscia.Beh se anche mi fa di nuovo un pompino? Diciamoci la verità, non mi dispiacerebbe affatto!I muscoli tesi e contratti del mio corpo cominciano a rilassarsi, iniziai a godermi il contatto con le sue mani. Lui dovette percepire la mia reazione perché d�un tratto fu più intraprendente: la sua mano arrivò fino al pacco che cominciava ad indurirsi.Nel mentre fingevo di scrivere la soluzione dell�esercizio. Poi sentii le sue labbra che mi baciavano il collo: mi girai verso di lui, i suoi baci seguirono il movimento fino ad arrivare alla mia bocca.La sua lingua danzava con la mia in un groviglio di saliva.Mi fece alzare e mi portò al divano senza smettere di limonare.Mi ...
    ... abbassò i pantaloni e mi spinse in modo che mi sedessi sul divano. Ero con solo la maglietta addosso a gambe spalancate, lui si inginocchiò e cominciò a succhiarmi il cazzo come aveva fatto l�altra volta. Il mio cazzo saliva su e giù dentro la sua bocca: mi piaceva da impazzire! Dopo poco iniziai a sentire l�orgasmo che arrivava. Iniziai a mugolare e venni nella sua bocca. Non si fermò: la sua lingua sulla andava dalla cappella alla base della mia asta raccogliendo ogni goccia del mio liquido.Solo allora, ripreso dall�orgasmo mi resi conto che mi aveva infilato un dito nel buchino che era ancora li.Mi allontanai col bacino dal suo viso e dalla sua mano in modo tale da farlo uscire. Durante il pompino probabilmente avevo provato piacere ma ora mi disturbava.Si sedette accanto a me e cominciò a baciarmi.Sentivo il sapore del mio sperma nella sua bocca ma svanita l�eccitazione il pensiero che fosse un uomo non mi piaceva.Non volevo interrompere il bacio, ero già scappato una volta; speravo finisse il prima possibile per potermi allontanare e andare a casa. Invece sentii la sua mano prendere la mia e portarla al suo pacco: non volevo. �No�non mi va..� dissi timidamente allontanandomi dalle sue labbra e ritraendo la mano.Lui mi guardò e mi incitò di provare, �finché non ci provi non puoi sapere se ti piace o no..� disse mentre si abbassava i pantaloni e riportava la mia mano sul suo pene.Sentivo il caldo e soffice della sua pelle sul mio palmo. Non era sgradevole come immaginavo. ...