Amore Sconosciuto 1^Parte
Data: 28/03/2018,
Categorie:
Anale
Tabù
Prime Esperienze
Autore: Leon1955, Fonte: xHamster
... ne venivo e sentivo colare sopra le sue labbra tutti i miei umori di godimento, ma vedendo quanto lo facesse di rado e solo dietro mia esplicita richiesta cominciai a pensare la cosa non fosse molto di suo gradimento! Forse per placare le mie voglie di sesso non mi bastava un ragazzo della mia età, un diciottenne non era in grado di soddisfarmi come mi sarebbe piaciuto! Avevo bisogno di un uomo, con una esperienza alle spalle… possibilmente un gran porco! Mi scosciai completamente per facilitargli il compito di leccarmi per bene ed il mio amore sconosciuto non mi deluse affatto! Cominciò a baciarmi e leccarmi l’attaccatura delle cosce, poi con entrambe le mani mi allargò le grandi labbra della fica e la tempestò di baci: sul grilletto, sulla vagina, sulle labbra… ogni contatto delle sue labbra con la mia carne eccitata mi faceva sobbalzare. Poi cominciò a lavorare di lingua e a mandarmi fuori di testa! Cominciò a passarla più volte lungo tutta la fessura, dalla vagina al clitoride e viceversa, per poi dedicarsi a leccate mirate. Iniziò dalla vagina: sentii la sua lingua viscida e calda entrarmi dentro, roteare dentro le pareti per poi cominciare un libidinoso movimento di dentro e fuori che mi mandò ai pazzi… il porco mi stava chiavando con la lingua! Emisi un urlo di piacere, ma mi mise una mano sopra la bocca per impedirmi di urlare e farmi sentire. Ma non potevo trattenermi dal esternare il mio godimento… abbassai il tono! “Perdona il mio urlo, godo moltissimo nel farmi ...
... leccare la fica e tu lo stai facendo in maniera fantastica! Cazzo santo, questa sì che è una leccata di fica! Ti prego, non fermarti, voglio godere nella tua bocca: quando me ne vengo mi esce un fiume di miele dalla fica… voglio sentirti ingoiare tutto… come io ingoierò la tua sborra quando mi schizzerai in bocca!” Ma il mio porco sconosciuto non si limitò a leccarmi la fica: con entrambe le mani mi allargò le natiche per esporre la mia rosellina, ci posò sopra le labbra e iniziò a tempestarla di bacetti, poi prese a leccarla, prima con la punta della lingua, poi con la lingua a spatole! Sentivo il buchetto del culo pulsare: ad ogni colpetto di lingua si apriva e si chiudeva… stavo impazzendo! Pensai ancora al mio ragazzo: avrei voluto chiedergli se sapesse che un maschio degno di tale nome lecca anche il buco del culo della sua donna per farla godere! Ma la tortura non era finita: sentii le labbra incollarsi sul buchetto a ventosa e cominciare a succhiare… quando lo sentì aprirsi sotto l’effetto della succhiata spinse la lingua dentro e cominciò a muoverla convulsamente! Mi venne spontaneo spingergli il culo contro la bocca! “Porco! Bastardo! Figlio di puttana! Prima mi hai scopato la fica con la lingua, adesso mi stai inculando! Mi stai facendo morire! Non mi hanno mai leccato il buco del culo… è meraviglioso, un gusto tremendo! Non ce la faccio più, devo godere, sto impazzendo! Fammi sborrare… voglio venirti in bocca!” Tolse la bocca dal culo: sempre completamente scosciata ...