1. Tutto merito di zia Bice


    Data: 29/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    ... come fai a svuotare le palline quando sono così piene?... Guarda che, se non le svuoti ogni tanto, poi ti fanno male �.Ebbi un guizzo e d�istinto le risposi:- Zia, hai ragione� Che dici? Mi aiuteresti tu? ...La zia fece una smorfia per schermirsi:- No, io no �. sono tua zia �. non è normale �.Fece una pausa, poi riprese:- E poi, se lo vengono a sapere i tuoi e mio marito, sai che casino succede?- Ma perché debbono venire a saperlo? � noi non diciamo niente a nessuno �..A quel punto uscii dal box doccia, zia Bice si accomodò sull�asse del water, mi avvicinai a lei col cazzo in resta, proprio all�altezza delle sue labbra rosse e carnose. Ebbe solo un attimo di incertezza, poi sospirò e, mettendomi le mani sulle natiche, mi tirò a sè e si imboccò tutto il cazzo fino alle palle, come se se lo volesse ingoiare.Dopo averlo succhiato per mezzo minuto, rifiatò ed esclamò:- Poverino, guardalo!� così grosso e così duro� a momenti scoppia �. mmm� ma adesso ci pensa la zia!Lo succhiava facendo roteare la lingua prima sulla cappella, poi sul taglio, per scendere e carezzare con la sua lingua calda tutta l�asta e le palle durissime, il tutto muovendo avanti e indietro il dito medio che aveva infilato nel buco del culo, procurandomi all�inizio fastidio, ma poi un piacere crescente.La doppia sollecitazione mi portò sull�orlo dell�orgasmo, zia se ne accorse e cercò di ritardarlo:- Rino, devi sapere che il liquido presborra è divino � ha un sapore fantastico�. ti prego, amore di zia, non ...
    ... sborrare subito, fammene assaggiare ancora��Zia Bice mi toccava tutta la cappella anche sotto, dove io sono sensibilissimo, ma io non ce la facevo più a resistere; così, senza neppure avvertirla, le riempii la bocca; ed era così tanta che in parte le colò dalle labbra serrate sul cazzo.Non appena ingoiata e deglutita tutta la sborrata, la zia mi guardò con occhi irritati e mi apostrofò:- Ma che porco che sei!.... sborri in bocca alla zia e non le dici niente! � così me ne hai fatta buttare tanta � sei uno screanzato, ti meriti proprio un castigo!Si tolse la gonna e le mutandine, si rimise sul water e pisciò in abbondanza, poi si rialzò con la figona ancora grondante, con i peli bagnati, e mi disse:- Ecco, ora lecca la fica alla zia e puliscila per bene� sennò vedi cosa ti faccio!�.Allargò le gambe, io mi sedetti per terra sotto di lei e cominciai a leccarla ben bene. Era bellissimo leccare il suo clito perché era molto grosso e sensibile, ad ogni tocco di lingua zia Bice piegava il bacino in avanti e si bagnava sempre di più; allargavo con le dita le labbra della sua figa e vedevo rivoli di umori scendere dalla cavità; ripassavo con lingua e assaporavo tutto.La leccata durò una decina di minuti, ma la zia non era soddisfatta, ora voleva il cazzo. Allora mi fece sdraiare sul pavimento del bagno, si mise su di me dandomi le spalle, scappellò il cazzo, tanto che sentii dolore, e vi si impalò sopra:- Dio com�è bello duro!� mmmhhh�. mi sa che tra poco vengo �.. sìììì�. dai�.. sììììì�. ...
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