249 - le due sorelline
Data: 29/03/2018,
Categorie:
Tabù
Lesbo
Autore: sardo84, Fonte: xHamster
... subito da fare mettendo nel palmo della mano un po’ di sapone liquido e passandolo con le mani lungo il collo, la schiena, il culetto e le gambe. Ero in sua balia, ero tra le sue mani ed aspettavo che lei mi facesse qualcosa e se me lo avesse chiesto avrei fatto qualunque cosa.Mi fece voltare e, dopo essersi rimessa nuovamente il sapone sulle mani, me lo passò con più accuratezza sulle tette, sul torace, sulla pancia e sui piedi.Ciò che lei ha fatto ame l’ho fatto poi a lei eseguendo i suoi stessi movimenti nelle stesse zone del corpo.Infine entrambe insaponate ci siamo abbracciate strette una all’altra.Sentivo il mio corpo scivolare sul suo e viceversa e lo scivolare della nostra pelle mi creava una piacevolissima e sensualissima sensazione di calore.Uno, due, tre baci appassionati, avvinghiate l’una all’altra, con le mani nei capelli, abbiamo così perduto la cognizione del tempo e non sentire il freddo delle pareti e del pavimento della doccia.Qualche minuto dopo Anna, facendomi cenno di aspettare, mi ha lasciato sola ue subito dopo è tornata con in mano una confezione di pomata di cui ignoravo il nome.“Prima sciacquiamoci” mi ha detto.Ci siamo rimesse sotto il getto di acqua calda, ci siamo sciacquate dal sapone a vicenda andando frequentemente con le mani a tocarci lì tra le gambe ed anche dietro.Appena uscite ridendo come due ragazzine ci siamo asciugate con i nostri accappatoi e le ho chiesto cosa servisse il tubetto che aveva preso prima della doccia finale.Anna ...
... mi ha sorriso maliziosamente, ha aperto un’anta di un mobiletto ed ha preso un paio di forbicine ed un rasoio, poi si ha levato l’accappatoio e, nuda nella sua bellezza, si si è seduta sul coperchio del water allargando le gambe in modo osceno e libidinoso.Sorridendo ha detto “Me la depili? Vorrei essere come te!”Non aspettavo che questa proposta. La desideravo e volevo che fossi proprio io a depilarla per annusare il profumo della sua fighetta non più certo vergine da tempo ma già assaggiata da Roberta sua sorella e da Gianni, il suo ex.Le ho risposto da ingenua ma ormai avevo preso quell’atteggiamento e volevo continuare “Sei sicura che lo debba fare io? Vedi, io non l’ho mai fatto a un’altra. Ho paura di farti male. A me lo fanno delle professioniste oppure i maschi che ho avuto”Ma Anna è brava a capire cosa penso “Non preoccuparti, lo so che sarai dolcissima e bravissima. Non lo sei tu, chi allora?”Presa dalla eccitazione del momento, mi sono inginocchiata nuda com’ero di fronte a lei.Lei mi ha dato le forbicine e io, prima con la mano un po’ indecisa, data la quantità enorme di peli, ma poi più decisione mi sono data da fare a sfoltirle la peluria. Con le dita della mano sinistra univo assieme un gruppetto di peli e con la forbice li tagliavo, facilitata anche dal fatto che, essendo i peli bagnati, potevo afferrarli bene ed il taglio era più facile. Ho iniziato dall’alto poco sul ventre per andare sempre più in basso. Con il volto vicino alla sua vagina potevo sentire ...