1. Il rientro in ufficio


    Data: 06/09/2017, Categorie: Etero Autore: Thyco1972, Fonte: Annunci69

    ... poca luce, ma la stanza e' illuminata dai monitor del sistema bloomberg, due (chiamati "gli orecchioni"), che illuminano di luce azzurrognola la sua scrivania. In primo piano i suoi glutei, e lo stacco delle cosce, il petto appoggiato verso la finestra. Il suo sesso umido brilla. Le spalle di un uomo sono all'altezza delle sue ginocchia, le sue mani aggrappate alle coscie, intento a baciarle i polpacci. Eccola Alessandra, ecco il suo uomo. Si stanno amando nell'ufficio che pensano vuoto. Lui le sta baciando le gambe, incede nell'incavo delle ginocchia, torna a lambirle il sesso. Lei ansima, parla, chiede, motiva, domanda... richiede. Lui esegue. E' strano l'effetto di sentirla parlare con la sua voce da bambi, di sentirla parlare intimamente senza che si tratti di suoi racconti riportati davanti alla macchinetta del caffe'. Non posso muovermi. Se esco nuovamente rischio di attrarre la loro attenzione e far capire che sono stati scoperti. Rimango nella mia posizione, osservando. La saliva che si azzera progressivamente, il mio cazzo che si riempie di fantasie sopite ora materializzate. Testimone scomodo, ma testimone non disinteressato. Lui si slaccia i pantaloni, estrae il suo cazzo, sfiorandole le cosce. Lei si gira, si accuccia, la sua figa in penombra, e inizia a succhiare. Fa senso vedere il culo bianco latte di lui, a contrasto con i loro corpi abbronzati del mare delle isole baleari. Poi mi ghiaccio. Mentre la sua bocca e la sua mano continuano a giocare con il sesso ...
    ... del suo compagno, l'altra mano e le dita iniziano a giocare sul suo sesso. Ommmmmmio... sta masturbandosi mentre lo gioca. Il mio cazzo piange solo. Duro come il marmo. A poco piu' di tre metri di distanza dalla mia scrivania la mia collega ed il suo compagno stanno scopando.. ed io sono solo testimone. Mi sento un ladro. Ma non sto rubando nulla. Il respiro bloccato, il cuore che batte, il mio pisello che mi urla a gran voce di prestargli attenzione. Mi domando che figura sarebbe se mi scoprissero che li osservo. Mi domando come arrossirebbe lei se all'improvviso palesassi la mia presenza, che ne so, accendendo la luce al neon del corridoio. Mi domando che figura sarebbe se mi beccassero a masturbarmi mentre li osservo. Ho sempre pensato che fossero solo i maniaci a masturbarsi guardando altre coppie a scopare. Ne ricordo uno, che mi fece trasalire una volta che ero in auto con una compagna, in riva al mare una notte. Ma non mi sento un maniaco. Non sono mai nemmeno riuscito a masturbarmi guardando un film porno. Eppure li, davanti a loro il mio cazzo mi domanda disperatamente di dargli pace.. ed in fondo e' proprio il mio cervello eccitato che mi domanda di dare spazio alle sue esigenze e fantasie. Nel frattempo lei si e' nuovamente girata, petto sul tavolo, liberato da tutte le carte ed i protocolli di lavoro. Nuovamente lo stacco delle sue cosce in primo piano.. e lui dietro che sta infilandola. Il silenzio e' rotto solo dall'acquoso penetrarla. Sento i colpi, sento il ...