La moglie del mio amico (2° round) - Racconti Erotici

La moglie del mio amico (2° round)

... dicendogli che non gli va mai bene niente e che io ho dovuto soddisfarmi , come molto spesso capita, con l’amante preferita, la mia mano destra. Non provavo pentimento per ciò che avevo fatto, quel “noioso come al solito” confermava che provare sensi di colpa fosse inutile. Ho avuto per un istante l’illusione di aver dato una scossa al loro rapporto nonostante conosca bene lui ed il suo modo di agire. Trovo non corretto farmi sentire quello stesso giorno da Maria. Inizialmente indeciso se messaggiare o meno, contatto Maria mercoledì alle 13. So che molto probabilmente sta pranzando sola, di sicuro non con suo marito che è fuori città per lavoro (o al motel con la segretaria o con qualcun’altra … o forse sta veramente lavorando, farà qualcosa anche lui, no?!).

Mio messaggio :”ciao, tutto bene? Passati i sensi di colpa?”

Risposta :” Sto pranzando sola, se ne parlassimo a voce?”

Io: “anche io sto mangiando solo a lavoro, posso chiamarti …”

Maria: “chiama pure”

Chiamo, dopo i soliti convenevoli cominciamo ad entrare nello specifico.

Maria: “i sensi di colpa sono spariti dopo aver fatto sesso alla solita maniera domenica. Ho provato a metterci più trasporto del solito ma … non è cambiato molto … solite posizioni, solito finale … non dico che non mi piaccia,anzi, però … avevo sentimenti contrastanti ma decisamente sono stata più soddisfatta ed appagata giovedi in ufficio“

Quel “solita maniera” non fa altro che confermare il poco entusiasmo col quale lei ed il ...

... marito hanno rapporti sessuali ,replico cercando di darle una giustificazione alla sua maggior soddisfazione provata al nostro incontro. ”Credo sia dovuto esclusivamente alla situazione diversa, nuova. Sicuramente più eccitante che ritrovarsi nel solito letto …”

Maria:” … mmm .. forse … sii sincero, a te come è sembrato?”

Io: “ la verità? Strano. Non avevo mai avuto rapporti con le donne di amici. Ma … sei molto carina, la situazione è stata molto eccitante e … non mi è stato possibile resistere. Meglio dire che: non avevo nessuna intenzione di resisterti”

Maria:” sensi di colpa? … quando te ne sei andato ho pensato anche a tua moglie, oltre che a Stefano ..”

Io:”Ah … io sensi di colpa … non so se è il caso di essere completamente onesto, entreremmo in una discussione ..”

Maria: “ sei già stato con altre donne quindi …”

Io :” Sono disposto a parlarne, anzi, avere un confronto con una donna sposata potrebbe essere interessante ed utile, ma tu sarai veramente sincera?”

Maria: “ Nella mia situazione forse parlarne potrebbe fare bene, sono timida e molto riservata ma potrei capire il perché mio marito mi tradisce da anni”

Io:” e allora … si, non è stata la mia prima volta. Ti assicuro che non avrei mai pensato di tradire mia moglie, ho sempre rifiutato e resistito a provocazioni o situazioni molto esplicite ma , una volta arrivato alla soglia dei 40 anni, mi son detto che forse non fosse più il caso di masturbarmi come un ragazzino, di non voler continuare ...