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L'avvocato del diavolo - 3
Data: 01/04/2018, Categorie: Tradimenti Autore: AlteregoA89
Quell'incontro, unito alla situazione in cui si trovava, avevano portato Davide in uno stato di eccitazione fuori dal comune. Passò un pomeriggio in ufficio molto agitato ripensando all'Avvocato e al suo fare provocatorio. Le fantasie si accumulavano nella sua mente. Dovute anche al comportamento molto professionale e autoritario di lei. Nel mentre pensava anche a come avrebbe dovuto fare per recuperare il materiale pornografico della moglie. Decise che forse, se avesse rincasato tardi come la sera precedente probabilmente avrebbe avuto la stessa fortuna. Fortuna si o fortuna no, questo era l'unico modo, e Davide non voleva presentarsi a mani vuote l'indomani. Per ingannare il tempo chiamò Carlo per uscire a mangiare una pizza assieme. Carlo sapendo della difficoltà in cui si trovava l'amico accetto senza indugi. Così si ritrovarono per le 20 in una pizzeria della zona. Parlarono dell'incontro avvenuto in mattinata e Carlo non esitò a fare domande sempre più mirate riguardo ai video della moglie. Davide dal canto suo sembrava trovare una liberazione raccontando quanto aveva visto, e i due finirono per fare commenti di ogni genere su Monica che ormai era diventata la puttana per entrambi I due verso le 23 si salutarono e Davide rientro in casa. La fortuna fu dalla sua parte. La moglie stava dormendo e il cellulare era acceso. Lo prese e riuscì a inviarsi tutto il materiale sul suo cellulare. Notò anche che il materiale era stato aggiornato. Infatti ...
... compariva un video in ufficio di lei intenta a spompinare il suo capo e farsi sborrare copiosamente in bocca. Quella visione fu una scossa per il marito che ebbe un’erezione istantanea. Finito di copiare tutti i contenuti, Davide si mise a letto cercando di prendere sonno. Una domanda sorse spontanea. Come mai la moglie, nonostante non si parlassero da un giorno intero, non si era fatta sentire? Lei comunque non sapeva di essere stata scoperta quindi tutto per lei doveva essere ancora normale. Ma questa domanda ebbe vita breve perchè Davide si addormentò col pensiero dell'incontro con l'Avvocato. La mattina seguente si alzò molto presto come la precedente, si preparò ed uscì di casa. Colazione, un giro in ufficio e poi si diresse nello studio dell'Avvocato. Bussò alla porta e come la mattina precedente gli si presentò davanti una visione da film porno. L'Avvocato fu ancora più audace quella mattina. Gonna corta nera, magliettina bianca aderente elasticizzata attraverso cui si potevano vedere i capezzoli giganti e giacca elegante. Tacco 15 nero in vernice e calze nere. Evidentemente teneva molto a quell'incontro. "Buongiorno Sig. ...... Ben arrivato. Venga" "Buongiorno Avvocato" "Allora...è riuscito a fare quello che le ho detto?" "SI...fortunatamente. Ho tutto sul mio cellulare" "Prego. Vediamo subito" L'Avvocato fece percepire una sorta di impazienza. Davide tirò fuori il cellulare e lo porse all'Avvocato. "Vediamo un po'" E nel dirlo ...