Il maneggio
Data: 05/04/2018,
Categorie:
Zoofilia
Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
Non che io sia un grande appassionato di cavalli. Ma mi piacciono i maneggi, specialmente quello del mio amico Bruno che dista solo una ventina di minuti da casa mia, a piedi intendo… percorrendo un delizioso sentiero nella pineta. A volte in sua compagnia cavalco accompagnando lui e qualche comitiva nel percorso escursionistico che prosegue dal maneggio alla successiva tappa. E’ splendido cavalcare così, a sera ricoverare i cavalli, accudirli e sistemarsi in qualche fattoria accogliente, cenare e passare qualche ora in oziose chiacchiere prima di cedere alla stanchezza. Quando ci vado monto la mia simpatia assoluta che è Zerbinà, una deliziosa cavallina berbera docile e obbediente, il suo nome completo è Zerbin à Chloè, nome che davvero non so che riferimento abbia. Io la chiamo Zerbinà. Ci sarebbe un gran cavallo in stalla, Sultan, un magnifico stallone ma questi mi odia. Quando mi avvicino s’imbizzarrisce e dalle froge gli escono quasi delle fiamme da quanto è rabbioso. Dice Bruno che Sultan forse mi vede come un rivale in amore! In amore? Sciocchezze! C’entrerà che Bruno mi rimprovera sempre la mia debolezza verso le donne? Mi deride, mi chiama puttaniere e scuote la testa. Aspetta sempre che io divenga finalmente adulto, ma avrà voglia ad aspettare! Comunque Sultan nonostante la sua ferocia verso di me si fa montare dalle donne con la massima docilità. Si trasforma davvero in un agnellino. Un vero zuccherino! A me piace Sultan e ho provato di tutto per ottenere la sua ...
... simpatia ma nulla da fare. Carote? Zollette di zucchero? Niente… le rifiuta. Che sia perché porto da lui le mie amiche? In visita? Forse perché lo uso sessualmente? Uhm… è vero! Forse lo uso… povero Sultan… e questo lo irrita. No… no, nulla di patologicamente ignobile, cosa credete? E’ solo un incentivo alla sensualità. Provocare eccitazione. Forse è meglio che vi spieghi… allora tutto inizia con Jenny (i nomi sono di fantasia, voi capirete la mia discrezione!), era da qualche giorno mia ospite e nonostante tutti i miei sforzi non avevo ancora avuto modo di farle esprimere la sua sensualità repressa. Nulla di quanto avevo fatto aveva avuto ragione della sua resistenza. Godeva si… ma i suoi orgasmi non erano di quelli che volevo. Lunghe ore dedicate a lei, sudore e impegno, solo per questo? Ero sprecato, mi sentivo insoddisfatto. Devo confessarvi che ero alquanto deluso. Aspettavo quasi con ansia il momento del distacco. Poi? Casualmente decido per una passeggiata e ci dirigiamo verso il maneggio, qui sempre casualmente entriamo in stalla e sempre casualmente ci fermiamo davanti al box di Sultan. Ebbene…? Di fronte all’evidentissima erezione di Sultan avviene la metamorfosi di Jenny. Noto che freme, suda… è alterata da una evidente eccitazione! Approfitto prontamente! Mi porto dietro di lei e mentre le mordo la nuca con una mano entro nella sua camicia, le strizzo forte un capezzolo già incredibilmente turgido! Con l’altra le alzo la gonna, metto la mano fra le cosce e la trovo ...