1. La mia prima esperienza 3


    Data: 05/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: franco018

    ... fiale del solito farmaco di sempre. Susanna andò in cucina e tornò con un piattino dove erano pronte due siringhe, alcool, ecc., ed entrambe si occuparono di iniettare il farmaco (che poi seppi che era solo il preparato per iniezioni che diluiva le polverine tipo la penicillina o simile ) su ogni natica. Samanta fece indossare guanti a Susanna, chiedendole di masturbare Paolo che arrossì ma gli leggevo negli occhi il desiderio di vedere il miracolo del suo cazzo. Poi Samanta disse a Paolo se acconsentiva a me di rimanere ad osservare cosa sarebbe accaduto in seguito. Lui fece un cenno con la testa per consentire ma non riusciva più a parlare, meravigliato dell'effetto datogli dalle efficientissime iniezioni e la mano di Susanna che stava miracolosamente provocando una erezione da sogno. Samanta si spogliò rapidamente e Susanna la seguì: Susanna iniziò a spompinare Paolo e Samanta lo baciò in bocca un poco, per poi passare a piazzare la sua figa davanti alla bocca di Paolo, incitandolo a leccarla a fondo. Lui, imbranatissimo, seguì l'ordine e leccò fino a sentire i suoi umori invaderle la bocca e, con molta gioia, ebbe ...
    ... contemporaneamente il suo primo orgasmo, sborrando in bocca a Susanna. Era la sua prima sborrata ben spesa e versata. Io non reggevo più e mi spogliai per scoparmi Susanna, intanto Samanta, impegnandosi a riaddrizzare il cazzo a Paolo, quando lo sentì gonfiarsi di nuovo, le fece fare la sua prima scopata che, come era prevedibile, si concluse troppo rapidamente ma, in quel pomeriggio Paolo modificò la sua scatenata velocità a godere a venirsene, e riuscì in seguito ( alla terza scopata!) a resistere a lungo per fare godere anche la sua insegnante di sesso. Paolo si scopò anche Susanna per due volte addirittura. I giochi terminarono in tarda sera ed io e Paolo lasciammo le due loro insegnanti di sesso per andarcene a rifocillarsi con una cena abbondante. Paolo volle invitarmi ad una trattoria dove facemmo strabuzzare gli occhi del cameriere che ci portò in tavola molte portate. Ci lasciammo dandoci la buonanotte e... la mattina dopo, alle dieci circa, mi chiamò Samanta al telefinino:" Ciao, hai dormito bene?" (veramente avrei dormito assai di più ma ...!) Poi riprese:"Lo sai che sto facendo? Sto scopando con Paolo ... ciao!" 
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