1. Diario di una Zia (2)


    Data: 07/04/2018, Categorie: Sensazioni Etero Incesti Altro, Autore: GiovannaTaime, Fonte: RaccontiMilu

    ... di nascosto a qualsiasi ora del giorno. La sua reazione fu normale e prevedibile, era chiaramente felice e prese a baciarmi. Lo calmai e lo feci rilassare dicendogli che avremmo potuto cominciare anche subito, se voleva. Ovviamente accettò di buon grado denudandosi il necessario per permettermi di manovrare meglio il suo fallo. Mi posizionai tra le sue gambe, avevo il cazzo dritto davanti a me ad altezza del mio busto. I miei seni si intravedevano perfettamente dalla scollatura della vestaglia, le mie mani cominciarono a correre lungo le sue gambe fino a quando la mano destra non gli cinse il pene. Cominciai con un lento massaggio che partiva dalla base dell�asta fino a fargli avvolgere la cappella nella sua stessa pelle massaggiandolo con cura e dolcezza. Sapevo che non avrebbe resistito molto conoscendolo, per questo cercai di rallentare il ritmo il più possibile mantenendo comunque una costanza. Sentivo il sangue pulsare lungo tutto il fallo arrapatissimo, come se reclamasse il fatidico momento della sborrata. Il suo fiato si faceva sempre più intenso e il respiro affannoso rompeva il silenzio. Aveva la testa rivolta verso l�alto e gli occhi chiusi mentre io fissavo il lavoro manuale che ero intenta a fare. Era un momento magico che ebbe breve durata, come mi aspettavo. Dopo pochi minuti, proprio quando decisi di incrementare il ritmo il suo cazzo si contrasse in quattro o piccoli spasimi eruttando sperma che andò direttamente a bagnare la mia vestaglia. Continuai a massaggiarlo fino a quando non ebbe terminato di sborrare. Carlo subito si scusò per avermi sporcata la vestaglia. Gli dissi di non preoccuparsi e che queste sono cose che succedono quando si fanno certe cose. Cominciammo così ad essere entrambi più spigliati e confidenti l�uno con l�altra, come se ci fosse una sorta di feeling tra di noi e la cosa mi piaceva.
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