Sorpresa 1
Data: 07/04/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: alej12
... volermi dire con i polpastrelli "grazie di essere arrivato da me, ti voglio tutto, e accarezzare il tuo corpo è quello che voglio fare per me".
Ho preso lo shampoo in mano quando lei era accucciata ad insaponarmi le gambe, non volevo finisse ma volevo stupirla anch'io! Dovevo! Avevo bisogno di toccarla, eccitarla, e prendere finalmente io l'iniziativa come è normale che un uomo faccia!
Le ho insaponato i suoi capelli morbidi, e lei sorpresa, si fermò! Quasi indispettita perché mi ero mosso, ma non potevo più stare fermo.
Con tocco gentile ma deciso, le mie mani sulla sua nuca, le facevano un massaggio lento e circolarmente preciso. La tirai su dolcemente, e lei agevoló il mio movimento. L'ho baciata voluttuosamente mentre continuavo a insaponarle i capelli, sempre dolcemente l'ho girata e con una mano le ho preso il ventre e l'ho spinto verso di me. Lei sentiva la mia eccitazione e sembrava drogata dal massaggio alla testa che con l'altra mano continuavo a farle.
Inevitabilmente le sue mani si sono appoggiate alle piastrelle della doccia e mi ha porto i suoi bellissimi glutei al mio inguine.
L'acqua tiepida, il sapone sul mio e sul suo sesso, ma l'umidità e la fluidità della sua vagina erano di una densità diversa, unica, inspiegabile e non si possono tradurre le sensazioni del tatto del mio mentre la penetravo e continuavo a farle lo shampoo.
La spingevo con forza ma lentamente, so che le piace ed infatti poco dopo "sto venendo" mentre spingeva quelle ...
... piastrelle che se avesse potuto avrebbe rotto con la forza dell' orgasmo.
Il sapone sui suoi capelli era denso e bianco, ormai eravamo ebbri dalla nube del vapore della doccia, eravamo bagnati entrambi, l'acqua tiepida sulla sua schiena e sul mio ventre, e volevo sentire il suo orgasmo bagnarmi ancora di più.
Le presi il seno con dolcezza e forza e continuai più velocemente dentro di lei.
"Oddio non ti fermare" e un denso, caldo, umore mi avvolse fino a colarmi sulle gambe. Una densità molto diversa dall'acqua che mi bagnava, ed un'intensità che lei non mi aveva mai dato.
Ancora dentro di lei, l'ho alzata verso il mio corpo, l'ho baciata sul collo mentre le accarezzavo un seno con una mano ed il clitoride con l'altra.
Continuavo a muovermi dentro di lei, piano, come per fermare i suoi brividi e abbracciarla per ringraziarla di ciò che era come donna.
Ma un'inaspettata sua reazione mi sorprese nuovamente "continua, continua, non ti fermare per favore, per favore, per favore"
Un'imprecazione così dolce, ma allo stesso tempo l'esigenza femminile di appagamento e di voglia estrema di un altro orgasmo immediatamente dopo il primo.
Io continuo a baciarla e leccarla sul collo, le stringo e le massaggio un seno con la mano sinistra e la masturbo con la mano destra mentre sono dentro di lei con movimenti così lenti e circolari come piacciono a lei.
Lei alza la gamba sinistra, appoggia il piede contro le piastrelle e mi spinge con la schiena contro l'altro muro ...