Il lavoro estivo pt.1
Data: 09/04/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: funico87
... di raggiungerlo in cucina. Io tremante come una foglia eseguisco. Arrivo in cucina e lo trovo lì a torso nudo, in boxer neri mentre si fuma una sigaretta. Mi dice: Scusa l'abbiglamento fa caldo. comunque, avrei una proposta da farti, ascolta bene, sei libero di rifiutare ma se accetterai la tua paga settimanale avrà un notevole aumento! E avvicinandosi continuò: se tu farai la troia per me e Omar in qualsiasi momento della giornata, avrai 150€ in più alla settimana, se poi noi vedremo che te li meriti, avrai anche qualcosina in più. Continuava a fumare gettandomi il fumo in faccia. Io non pensai a niente, e fissandolo nelle palle degli occhi mi inginocchiai, e lui sorrise e mi disse: bene! hai scelto la cosa migliore, comincia a succhiare come se fosse il calippo alla cola! Tirai fuori la sua mazza e altro che calippo!! Era una mazza da baseball!! WOW Era perfetta, lunga sui 22 cm, tozzo e grosso e ricoperto di nervature. Imboccai l'enorme cappella nera e chiudendo gli occhi iniziai il capolavoro..andavo benissimo e tutto era confermato dai suoi mugoliii. Lo presi con una mano, e con l'altra mi toglievo i pantaloni e i boxer mentre mi segavo il mio cazzo, mammamia che goduria, lui teneva le mani dietro la sua nuca e con il bacino spingeva la nerchia in bocca, fino alla gola e poi di nuovo fuori. La saliva mischiata con il liquido pre-spermatico colava dappertutto, sul suo cazzo fino alle palle e giù dalle cosce e in faccia mia, dalla gola e giù sui capezzolini. Continuava ...
... il pompino. Poi lui si sedette sul bancone della cucina e io a 90° continuavo a tenerglielo in bocca e a cicucciare il mio calippo allo sperma preferito, seduto così a cosce larghe mi arrapava un casino, con una mano ditro per sorreggersi dai miei risucchi, e con l'altra sulla mia testa affinche succhiassi più forte. -Oossii così troia...mmhhhaa, che golaahhha, daaaahhi adesso voglio rompeeeehhrti il culo. Sai, il cazzo di Omar non è, non èeeehhh più piccolo del mio, anzi dovrei prepararaaaahhhhrti allla suaaahhhoooo nerchiammmmhhh!! -mmhhhhsiii, dai, fottimi, daiiimmhhh. Mustafà si alzò e io rimanendo a 90° mi appoggiai al bancone e leccavo dal bancone la saliva e i liquidi che erano colati dal suo cazzo. Lui si mise dietro di me e ficcandomi in bocca uno straccio lurido della cucina appoggiò la sua cappellona nera e mi impalò in un botto. Vidi le stelle, stelline e meteoriti tutti in una volta, altro che notte di San Lorenzo! I miei urli era soffocati dallo straccio. I suoi grugniti echeggiavano nella cucina. Arrivano i suoi cojoni a conferma che era entrato tutto. Ma tutto tutto. -ggggnnnhhh, siiii che culooohhh, oohhhmmmhhh! poi lo uscì completamente lasciandomi una voragine dietro, ci sputò dentro e sopra e mi impalò di nuovo, nel frattempo mi ero calmato un pò e lui mi toglie lo straccio dalla bocca.. -aaahhhhhmmm, siiiiii sbattimi, fottimi, squartami con quella nerchiaaaa. Aveva iniziato la cavalcata selvagga... -uuhhhmm aaahhh. Che troia che sei, sei la cameriera più ...