Ti accompagniamo noi
Data: 10/04/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Romano_Bono, Fonte: Annunci69
Era estate inoltrata, una estate calda ed afosa come poche.
Erano le 15 ed alle 15.30 dovevo sostenere un colloquio di lavoro per una società finanziaria.
Giravo in auto, vestito in giacca e cravatta, nella zona alla ricerca disperata del posto dove dovevo andare;
in giro nessuno, se non qualche zingarello che rovistava nei cassonetti.
Finalmente, lungo il ciglio di un marciapiede, di fronte ad un parchetto giochi per bambini, incontro due ragazze che portano in giro un cagnolino. Mi accosto, scendo dall'auto e, molto cortesemente, chiedo loro indicazioni: "Scusate, non sono di zona, cerco via Adro, sapete aiutarmi?"
In quell'istante mi accorgo che non sono due semplici ragazze, ma la loro somiglianza mi fa capire che sono parenti strette, probabilmente madre e figlia, ma è possibile anche sorelle.
Sono molto sexy, occhi scuri, capelli castani lunghi e lisci con frezze bionde, piercing all'ombelico, in shorts e toppino corto, vestite ed acconciate praticamente allo stesso modo.
La cosa da subito mi fa venire pensieri poco attinenti al motivo per cui mi sono fermato.
Loro mi accolgono con un gran sorriso, si guardano fra loro e poi sempre sorridendo, mi dicono:
"Ciao, certo, come ti possiamo aiutare?"
Intimidito, mi presento e porgo loro la mia mano: "Piacere sono Daniele".
"Piacere mio, sono Marika, e lei è mia figlia Fabiana"
"Sei fortunato, via Adro è qui vicino, 5 minuti in auto, tra l'altro noi abitiamo lì vicino!"
"Beh, allora, data ...
... la vostra cortesia, mi farebbe piacere accompagnarvi a casa, così mi indicate la strada"
Mamma e figlia incrociano nuovamente i loro sguardi, questa volta misti tra il perplesso e il sorpreso, di nuovo si sorridono e poi rivolgono lo stesso splendido sorriso a me.
Allora Marika:"Va bene, andiamo! Il cagnolino lo tieni tu dietro con te Fabi"
Partiamo e subito noto le gambe abbronzate e lisce di Marika che si diverte ad aprirle e chiudere come se le stesse sventolando. Cerco di non farmi notare dietro gli occhiali da sole, e divido il mio sguardo tra le gambe della mamma e lo specchietto retrovisore dove si vedono in primo piano i seni grandi ed alti di Fabiana.
Marika dice: "Che caldo che fa" e si tira in avanti il toppino facendo intravedere dei seni non meno sodi e grandi della figlia, soffiandoci delicatamente dentro.
Sto esplodendo...per fortuna arriviamo davanti casa loro, un modesto villino dove le due vivono da sole in quanto il marito era scappato o forse era in carcere, non lo so e neanche mi interessava.
"Entra un attimo, bevi qualcosa di fresco e poi vai al tuo colloquio!"
Senza esitare, guardandola negli occhi, accetto volentieri.
Io e Marika ci sediamo sul divano, mentre Fabiana va in cucina a prendere del tè freddo.
Senza alcuna parola, Marika posa le sue mani sulle mie ginocchia e avvicina la sua bocca alla mia, sfiorandomi le labbra delicatamente, in attesa di una mia reazione. Allora io schiudo le labbra e le prendo la testa con una ...