PETTEGOLEZZI
Data: 11/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Browserfast
The Debbie filesQuando Stacey mi chiama nel suo ufficio capisco che c�è qualcosa che non va. Potete dire tutto di me, in molti casi ci azzecchereste pure. Ma non che sia stupida o priva di intuito. Stacey è la personnel manager dell�azienda in cui lavoro, una software house che cinque anni fa era una start up e adesso è un gigante. Potenza dell�aliquota del 12,5% per le imprese che hanno qui, in Irlanda. Mi hanno assunta otto mesi fa, subito dopo il master a Milano.Se non fossero rogne me ne avrebbe parlato a pranzo, come ogni tanto fa. C�è molta empatia tra me e Stacey, che ha solo 29 anni, tre più di me. Soprattutto da quando una sera ci siamo leccate la figa a casa mia. Ma quando si tratta di lavoro non le dovete rompere il cazzo. Come a me, del resto.E, del resto, già lo immagino di cosa si tratta.- Siediti, Debbie � mi dice mentre ho già appoggiato il sedere sulla poltroncina di fronte alla sua scrivania, chiedendomi se riuscirò mai ad abituarmi al suo strascicato accento da Dubliner: hawahya?- Dimmi tutto � le faccio cercando di dissimulare una certa inquietudine.Lei mi osserva da sopra i suoi occhiali da lettura e si sporge leggermente verso di me, con i gomiti sulla scrivania.- Ho trovato una soluzione che credo non ti dispiacerà, anche se dovrai lasciare l�azienda. E questo lo sai che invece dispiace molto a me. Continueremo a pagare il tuo appartamento per un anno, però.Me lo aspettavo, ma è comunque un colpo. Mi fido quando dice che ha trovato una soluzione, ma ...
... non è questo il punto. Almeno per ora.- E� necessario? � chiedo, ma già so che non c�è più nulla da fare. E� una decisione presa, e non l�ha presa lei.- Purtroppo sì, prima che cominci a circolare la storia. Ci sono già quelle voci sul cliente italiano�- Lo sai bene che non sono vere, Stacey, sono solo pettegolezzi del cazzo, te ne ho parlato in tempi non sospetti�- Sì lo so, Debbie, lo so. Ma questo� questo è un casino�Come faccio a dirle che ha torto? Proprio a lei, poi. Una cosa sono le maldicenze un�altra ciò che è realmente accaduto.Riporto la mente a un mese fa. Già, un mese fa. Sembra passato meno tempo. Sarà che ci sono state le vacanze in mezzo.-----------------------------------Esco dall�aerostazione alla ricerca del taxi che ho prenotato mentre cerco di ripararmi dal vento e dal freddo stringendomi nel mio cappotto. Sono di ritorno da Valencia, via Madrid, dove ho messo le basi per la conclusione di una vendita. Non è un grosso contratto ma se va in porto con l�anno nuovo potrò avere una squadretta di un paio di persone tutta mia. E probabilmente un aumento di stipendio. Il mio settore è il commerciale, sono junior account manager, sono brava e soddisfatta del mio lavoro.Entro nel taxi e do l�indirizzo di casa mia. Di solito passerei in ufficio, prima. Ma stasera c�è la festa di Natale della mia azienda e voglio passare per casa e riposare un po�, prima di mettermi in tiro.Mi lascio andare sul sedile, sono inquieta. Penso alla mano furtiva di un uomo che in aereo mi ...