1. Un'intrigante amicizia


    Data: 12/04/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: superdna

    Se cercate un racconto particolarmente “aggressivo”, questo non lo è; è il racconto vero di una conoscenza intrigante e trasgressiva che è diventato un’amicizia, certamente trasgressiva, ma amicizia.
    
    Avevo visto il loro annuncio, semplice, tranquillo; le sue fotografie erano poche, abbastanza normali, ma lei colpiva perché appariva fresca, più giovane di quanto dichiarato, e molto naturale.
    
    Ho risposto all'annuncio, presentandomi brevemente, e dichiarandomi disponibile ad inviare maggiori notizie ed immagini se me l’avessero chiesto; cosa che fecero abbastanza velocemente. Scambiati i numeri di telefono ci accordammo per incontrarci per una prima conoscenza in una specie di autogrill, e per riconoscerci ci sentimmo telefonicamente mentre ci stavamo avvicinando al posto, in modo da individuare il modello delle auto.
    
    È stato un cordiale incontro con Stefania e Vincenzo, abbiamo approfondito la conoscenza parlando dei propri impegni, di diverse cose, e ci siamo salutati dicendoci che probabilmente ci saremmo rivisti.
    
    Già quando eravamo in auto per andarcene ci siamo telefonati e ci siamo accordati per vederci, e ci siamo rivisti pochi giorni dopo.
    
    Eravamo d’accordo di vederci in un motel dove, nelle suite, si poteva accedere in tre o quattro; ci siamo incontrati nel parcheggio fuori dal motel e siamo entrati in camera: almeno da parte mia l’emozione era palpabile, l’esperienza logicamente è un qualcosa che non improvvisi. Però Vincenzo si è defilato appendendo ...
    ... il cappotto, Stefania ed io ci siamo guardati e ci siamo abbracciati, sciogliendo ogni timore; siamo rimasti un poco abbracciati ed abbiamo iniziato ad accarezzarci ed a spogliarci finché lei non è rimasta con un intimo molto sexy: perizoma e reggiseno neri, calze con reggicalze, scarpe col tacco alto, era veramente un bel vedere. Mi ha aiutato a spogliarmi e quando siamo stati pelle contro pelle mi ha abbassato i boxer, da cui è balzato con prepotenza il mio pisello il mio pisello; lo ha preso in mano stringendolo mentre mi toglievo completamente con alcuni movimenti impacciati i boxer ed è apparso Vincenzo anche lui nudo e col sua cazzo in mano già duro, infilandolo da dietro fra le gambe di Stefania.
    
    È superfluo dirvi che a quel punto ogni imbarazzo se n’era andato: mentre Vincenzo abbassava il perizoma di Stefania, io le ho slacciato e tolto il reggiseno, sempre tenendola stretta fra noi due; improvvisamente Stefania ed io ci siamo trovati a baciarci, con le lingue che cercavano di annodarsi fra di loro. Se possibile il mio cazzo è diventato ancora più rigido, sembrava volesse scoppiare: mi sono lasciato andare sul letto tirandomela addosso e lei si è attaccata all’appiglio che in quel momento le risultava più comodo, ed occasionalmente era il mio pisello, che non si è assolutamente offeso!
    
    Abbiamo continuato ad accarezzarci con Vincenzo che si è sdraiato dietro di lei: le accarezzava le chiappe e risaliva lungo la schiena fino al collo, mentre io la tenevo stretta ...
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