La regina di Forteterra (fiaba politicamente un po' scorretta)
Data: 08/09/2017,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Altro,
Autore: Dandy Rotten, Fonte: RaccontiMilu
... successo, tentò uno dei finti calci volanti che simulava nei suoi spettacoli, solo che questa volta� doveva essere un vero calcio, non un calcio simulato� riuscì nell�impresa colpendo in pieno viso Amarilli, che gridò e si chinò in avanti. Vedendo che andava ben, Manila diede un altro colpo di taglio a mano aperta sulla nuca di Amarilli ancora chinata, la regina accusò il colpo e s�inginocchiò mugugnando.Dalle piazze e dalle case in cui c�era il collegamento mediatico, gli abitanti di Forteterra stavano assistendo a una lotta, in cui la loro crudele regina non stava affatto vincendo con la solita facilità. Con uno scatto, Amarilli si alzò e si gettò in avanti a testa bassa caricando Manila che cadde e si ritrovò con il corpo di Amarilli sopra il suo� intimorita, ma non spaventata, con la forza della disperazione riuscì a divincolare le gambe e ad avvolgere piedi e caviglie attorno al collo di Amarilli� poi strinse con tutta la forza che i suoi piedi allenati a salti ed equilibri le consentivano� e sorprendentemente, Amarilli allentò la pressione su di lei e cadde lateralmente. Alzatasi in piedi, Manila si mosse per guadagnare la porta della stanza, ma la grossa mano di Amarilli le cinse la caviglia e la tirò verso di sé.Manila cadde a carponi e dall�ombra proiettata sul pavimento capì che Amarilli le stava per saltare sulla schiena, senza nemmeno voltarsi buttò all�indietro lo stesso gomito che poco prima le aveva permesso di respingere un micidiale pugno� e nuovamente colpì ...
... l�obiettivo.-Ahiiaaa!!!-gridava Amarilli contorcendosi a terra tenendosi una mano sull�occhio-ma tu sei proprio fissata con quei cazzo di gomiti!Senza ascoltarla, Manila cercò nuovamente di guadagnare l�uscita, ma una botta sulla schiena la fece inginocchiare. Un oggetto metallico piuttosto pensate se lanciato con forza, ma di cui non capiva né la forma né l�utilità� e comunque le aveva fatto male� e rabbia, tanta rabbia che la fece partire con foga verso l�altra, gettandosi addosso a lei con tutto il corpo e colpendola su petto, seni e viso.Amarilli cadde a terra, Manila le fu addosso e la immobilizzò con le sue potenti gambe, e iniziò a tirarle con forza i capelli.Amarilli sotto di lei, non poteva fare altro che dimenarsi, ma senza alcun successo.-Guardie! Guardie!! Guardie aiutatemiii!!!- gridò, ma davanti agli schermi, le guardie non si mossero. Dalle varie case e strade, il popolo intero di Forteterra, si stava muovendo verso il palazzo reale.-Aiuto! Aiutooo!!!- continuava a gridare, ma dato che nessuno si muoveva e che non riusciva a divincolarsi dalla presa di Manila, cominciò a piangere di rabbia.-Lasciami andare� ti prego lasciami andare!-Potrei� ma ad una condizione�-Va bene� quale?-D�ora in poi� io sarò la regina di Forteterra!-Stai scherzando? Tu sei solo una puttana!-Ah beh� quand�è così� visto che sono solo una puttana, come tale mi comporterò�-No, no! Aspetta� trattiamo!-Un cazzo! Tu mi hai fatto diventare schiava? Io ora che ti sto battendo, voglio diventare ...