S.S.S. (Sedotti, Succhiati, Scopati)
Data: 16/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: DilettaPazienza
... piccolo corridoio ..Silvia aprì la porta.Luce soffusa�.le griglie erano mezzo abbassate. Gettò le sua giacca sulla poltrona d�angolo e comoda , dopo una piccola rinfrescata si mise comoda sul letto tirando accanto a se la sua valigetta.Non aveva portato tanto, ma i suoi giochetti sessuali si�..quelli con cui si era masturbata a ripetizione praticamente quasi ogni volta che aveva chattato con Paolo.Guardava i suoi vibratori��..sorrideva pensando a come li avrebbe usati lui�li aveva puliti in straordinaria maniera perché facessero un bell�effetto�..erano tutti colorati .... tranne quello più grande a forma di membro maschile, di color carne chiara, con le dita sfiorava il più lucido, quello blu dal capo alla punta��ricordi�..momenti�.sospiri�Increspatura di labbra�..Paolo�..in testa��.come sempre�Una piccola goccia si saliva cadde sul vibro�.Perché no?Si infilo in bocca il suo �blu� quasi a succhiarlo come fosse il cazzo di Paolo. Non si chiedeva neanche come poteva essere, se lungo, grosso, piccolo, tozzo, sottile o altro��.sentiva solo �necessità� di succhiare quel muscolo ancora sconosciuto che per troppo tempo bnn aveva mai assaggiato.Accese la vibrazione del dildo e cominciò a sfiorare il suo pube, nascosto ancora dietro le mutandine.Sentiva che le stava aumentando la salivazione e la voglia�.conoscendosi sapeva che non avrebbe resistito non godere prima dell� arrivo di Paolo.Dopo qualche minuto, il suo femmineo respiro aumentò i �battiti�, con l�altra mano scostò la ...
... tela della mutandina, per dare un più libero accesso al suo giocattolo sul suo pube. Le piaceva da matti scrosciare la punta del dildo e a volte anche la lunghezza sul giro delle sue grandi labbra��.scorreva su e giù�.un po� lenta e un po� forte e intanto immaginava che la mano non fosse sua�ma di lui�. Il vibratore necessitava di maggiore umidità��..per scorrere meglio e lei se lo riportò in bocca per umettarlo di nuovo�assaporando .. deliziosamente troia il suo intimo sapore.Era eccitata����.troppo eccitata�...aveva bisogno di godere�voleva godere�..Si tolse di un colpo le mutande e ricominciò a sfregarsi le grandi e le piccole labbra in maniera più accurata, per poi arrivare al suo piccolo clitoride: aveva iniziato il suo personale vortice senza ritorno.Qualche minuto�.�le fu sufficiente per perdersi nel l�inizio del suo piacere personale��Dall�altra parte della stanza la porta si aprì piano, lei neanche se ne accorse da quanto era intenta nella sua solitaria camminata.Paolo entrò.Rimase stupito ad osservare la splendida scena: quella donna grassa, incredibilmente sinuosa, sul letto, che si contorceva da sola cercando alla ricerca del piacere totale�tra i suoi sospiri�.le sue mosse�era davvero inebriante osservarla!!!....... Quella donna che per troppo tempo era stata la bocca agognata da lui��.Lei ora era lì�Lei non si era accorta di lui, emetteva piccoli versi ad occhi chiusi e continuando a smanettarsi col vibratore con una mano assieme allo spazzolino elettrico con ...