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S.S.S. (Sedotti, Succhiati, Scopati)
Data: 16/04/2018, Categorie: Etero Autore: DilettaPazienza
... l�altra�.�Paolo avrebbe voluto continuare a bearsi di quell�immagine ..lasciandola godere da sola�.ma anche la sua �fame� di lei era troppo grande per poter permettersi ancora di aspettare�..l�occasione era troppo bella da essere sprecata.Si sfilò la camicia ,i calzoni e io boxer e si avvicinò al letto..Sedendosi sul letto il suo peso fece accorgere Silvia della sua venuta , aprì gli occhi e lo guardò, fermandosi solo quell�attimo necessario al fine che i loro sguardi si presentassero.�Nessuna parola..Lui sorrise, lei riconobbe il suo viso�ma non ci fu tempo di vocali saluti: Paolo si tuffò immediatamente tra le gambe di lei..Questione di un attimo ; Silvia inarcò la schiena emettendo gutturali versi �prima sconosciuti�Fu quasi un tuffo al cuore��.sulle sue labbra �basse� si stava concentrando un bellissimo uragano di leccata�.Silvia stava iniziando a godere in una spropositata maniera.Neanche un minuto e la sua fica era totalmente fradicia�.Paolo le in filò un dito in vagina e uno in culo e a quel punto la resistenza di lei era quasi alla fine, ma lei, con uno sforzo estremo riuscì ad avvicinarsi al cazzo di Lui ingoiandolo immediatamente, senza convenevoli. Saziandosi la bocca di tutto quel pezzo di carne che riusciva a fare entrare�.Paolo si immobilizzò�fu quasi uno choc la bocca di lei��..personalissimo e piacevole choc..Nessuno guadava l�altro ��..ognuno era impegnato febbrilmente sul sesso dell�altro�Paolo riprese il controllo e continuò il suo lavoro di lingua e ...
... dita dentro Silvia anche se con più �fatica � di primaDai respiri di lei sentiva che non mancava molto al suo orgasmo�aumento il suo ritmo poco di più �e dopo due secondi lei venne, sciogliendosi a fianco a lui, sciorinando dalla sua vagina una buona quantità del suo intimo succo e versi animaleschi dalla sua bocca alta: fu un orgasmo totale�.in tutti i sensi.Avrebbe dovuto riposare un attimo. Ma la voglia che anche lui godesse come era appena capitato a lei era troppo grande �quel �Buon� cazzo duro reclamava la sua �volta�Con la fica ancora tremante�lei si spostò dal letto per inginocchiarsi quasi davanti a lui �..Paolo si tenne appoggiando le mani in diagonale dietro la schiena�..la sua faccia era ancora umida degli umori di leiAlzando la testa, Silvia riuscì a guardarlo in viso: vide la barba bagnata, il respiro affannoso, la lingua ancora fuori la bocca socchiusa a metà� come gli occhi di lui che si preparavano al passo finale di questa improvvisata e stupenda danza.Lei vide tutto questo in meno di 2 secondi e questo le diede la voglia l�energia di succhiare fin oltre l�anima quel cazzo che aveva ripreso bene in bocca.La sua lingua riprese il dominio frustando ripetutamente la cappella in ogni direzione possibile�sempre più vorace, sempre più in affondo�affamata da paura�...sempre più veloce�.. non avrebbe mollato fino a che��fino a che�...fu Paolo a spostare il suo viso: la staccò dal cazzo prendendoselo in mano proseguendo sulla sua verga il movimento del su e giù�..non ...