Il sapore della vendetta - Racconti Erotici

Il sapore della vendetta

... e’sufficiente come mi avete succhiato adesso e’ il momento di cambiare buchi .andai dietro a loro, presi una crema e comincio a massaggiare I buchi dei loro culi, Roberto si vedeva che non l’aveva mai preso dietro,cosi decido di iniziare con lui, gli punto la cappella sulla rosetta e comincio a spingere,-ti conviene rilassarti,comunque sia lo prenderai in culo sta a te farlo in modo sopportabile oppure fartelo spaccare! Spingo con piu’ decisione e sento e vedo come la cappella forza l’entrata,quando la cappella entra,Roberto urla dal dolore,mi fermo un per farlo rilassare un poco, e poi con un colpo deciso gli ficco tutto il cazzo fino in fondo,sento che gli manca il respiro, ma io come risposta comincio a scoparlo velocemente,quando tolgo il cazzo,vedo come il buco del suo culo si contrae spasmodicamente,ed io glielo sbatto dentro di nuovo,dopo un po’cambio buco, so che Luisa e abituata a prenderlo dietro (l’avevo notato nei video,mentre con me non ha mai volute farlo)per questo motivo volevo farle male volevo mostrargli chi e il padrone,la sfondai senza nessun ritegno andavo avanti indietro con colpi molto decisi e quando ho sentito che sto per venire,l’ho sfilato dal culo e sono andato davanti alle loro bocche e rivolgendomi a Roberto,apri quello schifo di bocca succhialo tutto,e guai a te se ti lasci scappare una sola goccia di sborra.comincio a succhiare,ho sentito salire il piacere,gli ho preso la testa con le mani,e gliel’ho sbattuto dentro,ho cominciato a sborrare, ...

... lui gli veniva da vomitare, pero ha inghiottito tutto,nel frattempo la mia mogliettina vedeva a un palmo dagli occhi come il suo “amato Roberto”lo stava prendendo in bocca e beveva la sborra. Dopo che mi ha ripulito per bene il cazzo,ho controllato la fica di Luisa,e ho visto che non ci sono segni di sborra,d’altronde avevo visto e sentitp come quando li inculavo Roberto si mordeva le labbra per non venire. Siete stati bravi,meritate anche voi una ricompensa,cosi dicendo li slegai ,adesso in ginocchio davanti a me e fatemelo diventare di nuovo duro,nel frattempo a te Roberto ti passera’ un po’l’ecitazione,si inginocchiano, si avvicinano al mio cazzo e cominciano a leccarlo,succhiarlo a turno,o insieme,dopo un po’ il cazzo comincia a radrizzarsi di nuovo,li faccio alzare e gli ordino, adesso e’ il tuo turno a stare sotto.distenditi sul tavolino a faccia in su e tu Luisa montagli sopra nella posizione del sessantanove,esegujscono,ora da brava prendigli il cazzo in bocca, si cosi va bene mi avvicino,prendo la cinghia che e’ sotto I fianchi di Roberto ,la passo sotto le ascelle di Luisa e la fisso bene, passo alla seconda e faccio lo stesso lavoro,dopo faccio alzare le braccia e I piedi a Roberto e con dello spago lego in croce il polso sinistro con la caviglia destra e nello stesso modo l’altro polso e caviglia, ho fissato le corde fino al punto che Luisa era bloccata sopra Roberto aveva il suo cazzo quasi interamente in bocca e non poteva toglierlo,dopo ho proseguito legando ...