Il sacrificio
Data: 19/04/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Dominazione / BDSM
Autore: ruben, Fonte: RaccontiMilu
.Adele oramai era una donna. A 18 anni aveva oramai un corpo bellissimo;i seni eretti, il culo tondo, le cosce belle e tonde, i capelli lunghissimi. Aveva un viso un pò tondo, la bocca larga, ma era bellissima. Quando lei la asciugava dopo la doccia le passava le dita tra i peletti del pube, la tastava, la baciava sulle braccia e sille cosce. Era la sua unica figlia, la adorava, era bellisima e somigliava a lei.Ma lei aveva anche un altro amore. Un amante, un uomo grosso e forte; suo marito non la sodisfaceva per niente e lei si era incontrata con quest'uomo che l'aveva attirata, seguita, provocata finchè lei non aveva ceduto alle sue voglie. Non era bello ma era terribilmente maschio. Aveva sempre voglia e voleva chiavarla dappertutto, anche sotto le braccia. E aveva un cazzo davvero grosso, non esageratamente lungo, ma grosso, molto, che le faceva sentire la carne del culo o della fica tirata e tesa dalla sua pressione. Non lo amava, ma era succuba dei suoi desideri e dei suoi capricci. Non avrebbe potuto fare a meno di lui, lo voleva, lo voleva troppo. Quando lui la chiamava al telefono lei sentiva una contrazione nella fica, quando lo vedeva, anche da lontano, si sentiva eccitata; quando lui la toccava le dava piacere e desiderio. No, non lo amava, ma era il suo uomo, suo,e lei era la sua donna,sua, la sua fica, la sua troia disposta ad offrirsi ad ogni suo capriccio. Lui le aveva sverginato il culo, l'aveva abituata al pompino e soprattutto ad essere leccata fino a ...
... farla svenire nell'orgasmo. Quando dormiva accanto al marito, sognava il suo cazzo, apriva le cosce nel sonno come se aspettase di sentirselo spingere dentro di forza, come lui faceva, fino a pressarla sull'utero.Lei era succuba consenziente di quall'uomo, sua schiava sessuale, pronta ad obbedirgli in ogni capriccio, in ogni depravazione, in ogni oscenità. Una volta l'aveva costretta a farsi chiavare davanti a lui da un altro, solo per sapere se lo spettacolo lo eccitava ed un'altra a fare un pompino ad un altro suo amico, davanti a lui e l'aveva costretta ad ingoiare il suo sperma. Quando erano insieme, le ordinava di fargli vedere la fica.A suo modo quell'uomo la amava perchè lei era ciò che lui voleva da una donna. Era bella, sottomessa, perversa, disposta a fare ogni cosa che lui volesse. Non avrebbe rinunciato a lei per nulla al mondo, ma il suo modo di mostrarle amore era prepotente, osceno, di sesso e di libidine. Ed amava usarla per le sue fantasie, farle fare la troia per i suoi capricci. Le proibiva di far chiavare il marito per gelosia, ma al tempo stesso, l'aveva fatta chiavare davanti a lui da un altro e le aveva fatto fare un pompino ad un suo amico facendole ingoiare lo sperma. E lei lo aveva fatto, incapace di opporsi, magari provando piacere di essere costetta da lui a prostituirsi ai suoi amici.Suo marito volle divorziare da lei: le lasciò la casa, un reddito forte e la custodia della figlia. E lei sperò di vivere con lui, avrebbe voluto averlo sempre ...