I veri piaceri di Carmen
Data: 21/04/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Amoledonne
... volto il fumo e mormorò: idiota, se fossi stato meno stronzo a scuola, forse ora reagirei diversamente! Quella risposta mi fece impazzire! feci di tutto per provarci: telefonate porno anonime (da telefoni pubblici!) mail allusive, eccetera, finchè durante una lezione esplosi: le dissi che mi faceva arrapare, che era una troia, e quando lei, glaciale, mi zittì, le sussurrai: prima o poi ti scoperò! Lei mi guardò ironica e rispose: ah si? Tu non hai la minima idea di quello che dici: io, a letto, ti distruggerei, stronzetto! E ora o vai avanti a ripetere il teorema che stiamo studiando o vai a farti la sega ancora in sospeso! Non ne potevo più, volevo quella femmina: capivo che era una bomba di sesso e una dominatrice, ma ero sicuro di poter riuscire a scoparla! dopo sei mesi di inutili tentativi cercai di "conquistarla" in altro modo: in quel periodo stavo con una collega, Carmen: era bella, molto bona, molto troia, e sottomessa! la portai a casa nel giorno della lezione (i miei erano fuori città) e cominciai a riscaldarla con un ditalino e leccandole la fica! quando squillò il citofono mi alzai dal letto, dissi a Carmen: aspettami per pochi secondi, e continua il ditalino! andando all'uscio di casa, mi rivestii alla men peggio, feci entrare Rita, la portai in camera mia e dissi, prego, prof. vuoi partecipare? Carmen era nuda e stava masturbandosi, come le avevo ordinato! sobbalzò sul letto e si fermò ma Rita intervenne gelida: no, continua, il coitus interruptus fa male! ...
... continua pure a masturbarti! Rimasi attonito, ma pensai che almeno potevo farla eccitare! mi spogliai di nuovo e mormorai a Carmen: succhiami il cazzo, e quando te lo ordinerò fermati: voglio venirti nel culo, non in bocca! Dissi queste parole guardando Rita, che rimase immobile e si limitò a sorridere, ironica! Carmen si eccitò ancor più perchè aveva una spettatrice: le piaceva essere guardata mentre faceva la porca: cominciò a farmi il bocchino.. si sentiva il rumore del risucchio e della saliva che ingoiava, poi iniziò a masturbarsi mentre succhiava, ma guardava Rita, non me! Io le ordinai: adesso fermati: mettiti a pecorina e guarda la mia ex prof.: ti piace, vero? Carmen rispose ansimando: si, mi piace! forse con lei godrei molto! Rita, immobile, sussurrò: beh, andate avanti,.. o vai in bagno a farti la solita sega? Diventai una bestia: mi misi dietro il culo di Carmen e la penetrai con tutta la violenza che quella troia di Rita mi aveva suscitato! Carmen urlò di dolore, poi mugolò: cazzo, mi è piaciuto! fallo ancora, Dino! La inculai di nuovo con tutta la mia forza e continuai senza fermarmi più: Carmen gemeva per il dolore ma veniva con i glutei contro il cazzo, aumentando la violenza della penetrazione, finchè venni, e mi girai trionfante verso Rita. Rimasi attonito: la porca stava fumando guardandoci, e sussurrò, gelida: ti sei accorto che lei non è venuta, stronzo? poi aprì le gambe, si infilò un dito nella fica, lo roteò, lo estrasse: era tutto bagnato! lo mise in ...