1. fortuna che sono caduto in bicicletta


    Data: 22/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Incesti Sesso di Gruppo Autore: miciomiaooo, Fonte: RaccontiMilu

    ... le mani avevano vistosi bendaggi che non mi avrebbero potuto aiutare in nulla delle normalissime cose che uno fa quotidianamente. Al momento ero solo tanto felice di tornare a casa, imbottito com'ero di antidolorifico.Giada mi ha portato subito in camera e mi ha aiutato a mettermi disteso a letto e pochi istanti dopo stavo già dormendo. La mattina dopo, appena sveglio, mi sono sentito come travolto da un camion. Ogni muscolo mi faceva male, ogni osso sembrava fuori posto. Messi i piedi a terra, mi sono incamminato verso il bagno ma, nel momento di abbassare le mutande e fare quello che dovevo fare, mi sono accorto che non ero in grado di farcela. Mani fasciate, braccio bloccato, difficoltà nell'abbassarmi�PANICO!!!! e adesso?Giada era già uscita per andare al lavoro, lei almeno mi aveva già visto nudo il giorno prima. Potevo solo chiamare Marta, ma come chiederle di prendermi il gingillo e aiutarmi a fare pipì?Ero lì che fissavo il water come inebetito e ho sentito la voce delicata di Marta"ciao fratellone, cosa mi combini? Nemmeno più in bicicletta sai andare?" e si &egrave avvicinata a me con un grande sorriso. "come va questa mattina? ieri quando sono rincasata stavi già dormendo e non ho voluto svegliarti"(io) "dire che sto bene &egrave raccontarti un sacco di palle� ma poteva andarmi anche peggio vista la caduta"(Marta) "hai bisogno di niente? vuoi che ti prepari la colazione?"(io) "b&egrave� non so come dirtelo�"(Marta) "dimmi, cosa dovrò mai fare che hai paura a ...
    ... parlare?"(io) "sai perché mi hai trovato qui in piedi?"(Marta) "perché hai preso una botta in testa e non sai più chi sei?" la solita simpatica sorellina.(io) "nooooo�. Perché volevo fare pipì, ma non ci sono riuscito per le varie fasciature che mi impediscono i movimenti" mentre le parlavo, continuavo a guardare il water sconsolato, poi ho guardato lei e l'ho vista arrossire(Marta) "Sono tua sorella, ed &egrave nel momento del bisogno che si vedono le vere sorelle, del resto ieri ti ha visto Giada� oggi tocca a me�"Ma come, avevano parlato ti me ieri? Ovvio, ripensndoci Marta non sapeva bene cosa mi ero fatto, e quando ha visto Giada si saranno parlate. Ma non credevo avesse raccontato tutto, anche che mi aveva lavato�I pensieri ronzavano nella testa fantasticando chissà cosa e sono tornato in me immediatamente quando ho sentito le esili dita di mia sorella abbassarmi i boxer.Guardando verso il basso, mia sorella era leggermente chinata, non potevo vedere il suo viso nascosto dei capelli, ma un'eccitazione improvvisa per la sua posizione e per quello che stava per fare mi ha sopraffatto.Mentre esitava nel prendermi il sesso che era ancora rilassato, quasi intimorita di farmi male, ho sentito il primo contatto con le sue dita. Lo ha indirizzato delicatamente verso il water, e si &egrave rivolta verso di me con un gran sorriso dicendomi "vai, il cannoncino &egrave puntato sull'obbiettivo"Entrambi siamo scoppiati in una risata liberatoria, e io mi sono concentrato nel portare a ...
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