fortuna che sono caduto in bicicletta
Data: 22/04/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: miciomiaooo, Fonte: RaccontiMilu
... termine l'operazione. Purtroppo, più mi concentravo per far uscire il liquido, più sentivo pulsare il mio membro che, in pochi secondi, è passato da invertebrato a una postura decisamente eretta e rigida.Sentivo le dita di mia sorella, che all'inizio lo teneva solo tra il pollice e l'indice, stringerlo con più energia per indirizzario verso l'obbiettivo come diceva lei. Ora era coinvolta tutta la mano e lo stringeva con forza.Da sempre, quando sono in erezione, ho grosse difficoltà nel fare la pipì, un erezione così poi, non mi era mai capitata. Marta si è girata verso di me con stupore; "Marco, cosa stai facendo?"(io) "perdonami, è fuori controllo, non riesco a fermarlo" e non era una scusa, viveva di decisioni proprie.Marta lo stringeva forte, forse non se ne rendeva neppure conto, e io, con un lieve movimento involontario del bacino verso avanti, l'ho completamente scappellato proprio perché la mano di mia sorella bloccava il movimento della pelle.Cazzo!!! adesso mi prendo un ceffone in piena faccia, ho pensato, e devo dire che me lo merito. Mentre socchiudevo gli occhi in attesa che questo avvenisse, mi sono reso conto che in realtà Marta lo stava guardando con interesse, quasi incuriosita di quella punta così larga.Ero rimasto immobile dopo quello spostamento. La sua mano, e questa volta era stata lei a muoverla, si è spostata ancora di più verso il mio bacino, spostando completamente la pelle che ricopre il mio glande. Poi mi ha guardato e mi ha ...
... chiesto, "ti fa male se faccio così?"Con occhi stupiti le ho detto "assolutamente no, anzi". Ho pensato "non è possibile che una ragazza così bella per giovane che sia non abbia mai preso in mano il cazzo di un ragazzo".Lei era ancora con la mano che tirava il tutto verso la base della mia erezione così le ho detto "puoi muoverla se vuoi"Lei continuando a guardare mio fratello, come se non fossi li con lei, ha iniziato lentamente la manovra inversa, ricoprendo nuovamente la parte più esterna con la pelle. Sempre lentamente, come fosse al rallentatore, lo ha nuovamente scappellato riportando la mano il più vicino possibile al mio pube.Questa operazione l'ha ripetuta alcune volte, con una calma mai vista, lenta per non perdersi nulla di quel movimento.Anche per me la sensazione era nuova, nessuna mi aveva mai masturbato così piano, ovviamente nemmeno io che quando lo facevo, sembravo volessi slogarmi il polso.Mentre tutto questo stava accadendo, mi è uscito un gemito di piacere che temevo potesse rompere l'incantesimo, invece Marta ha continuato quel movimento, lento e inesorabile.Mentre continuava a masturbarmi muovendo la mano completamente in tutta la dimensione dell'asta, mi ha confessato: "sai, ho avuto solo due esperienze con due ragazzi uno della mia età e uno abbastanza più vecchio. Con entrambi non sono mai arrivata al sodo, c'è stato solo sesso orale da entrambe le parti. Entrambi però non avevano la pelle che scendeva così tanto liberando come a te ...