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Una moglie insodisfatta
Data: 23/04/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: Leemobaj, Fonte: RaccontiMilu
... la tua conoscenza. Puoi chiamarmi mr. M.� porgo la mano e lui al posto che stringerla mi fa un elegante baciamano. I suoi occhi fissi nei mie. Sento il suo sguardo penetrare dentro frugandovi all�interno, come se fossi nuda.�con profondo rammarico devo ammettere che suo marito è molto bravo a giocare a poker e siccome sto perdendo, mi piacerebbe poter fare ancora qualche mano con lui. Spero non voglia negarmi il piacere di una rivincita� Il suo sorriso era sfrontato. Mantenni lo sguardo impassibile di fronte a quell�uomo.�Vedi Ale, sfortunato in amore ma fortunato al gioco�� se ne esce ghignando quel coglione di mio marito.�Spero che tu sappia quello che stai facendo� rispondo gelida cercando di capire dove quegli occhi mi avrebbero portato.�Alessandra, non so come ringraziarti� esclama mr. M �accomodati nel salone, fra qualche minuto inizierà uno spettacolo. Credo che lo troverai��.interessante� e girandosi continua �Simon, vuoi accompagnare la signorina e sincerarti che le venga servito il nostro miglior champagne�Da un tavolino appartato a cui prima non avevo fatto caso, si alza Simon. Un nero massiccio, leggermente più basso di mr. M con indosso una maglietta nera che sembra voler lacerarsi ad ogni movimento dei bicipiti.�Sarà un piacere� risponde Simon scrutandomi dalla testa ai tacchi. Si avvicina all�orecchio di M e sussurra qualcosa che non riesco a comprendere. �Interessante� risponde di rimando guardandomi. Simon mi fa cenno di seguirlo quindi mi volto e vado ...
... con lui. Allontanandomi da quella stanza sento mio marito pavoneggiarsi delle ripetute vincite.Mi accomodo su di uno sgabello del bancone. Il barman di prima su indicazione del nero mi serve un fl�te di champagne. Visto che mio marito preferisce la compagnia di sconosciuti alla mia, per quale motivo non dovrei gustarmi la serata. Le sensazioni di quel nettare unito al calore dell�alcol mi fanno distendere i nervi. Vedo che diversi uomini si girano e mi osservano. Dopotutto le mie cosce su quello sgabello sono valorizzate al meglio. La camicetta bianca e le decolté anch�esse bianche fanno il resto. Accavallo le gambe e la gonna sale ancora di più. Ho 37 anni e mi sento bella, ho voglia di divertirmi, di lasciarmi andare, di provare quel piacere che per troppo tempo è mancato nel rapporto matrimoniale. Di colpo si spengono le luci principali del locale e si accendono i riflettori sul palco. Dalle tende esce una donna asiatica bellissima. Capelli neri sottilissimi che le arrivano quasi al sedere. Indossa un body nero completamente trasparente. Una peluria curatissima si intravede sul monte di venere. I capezzoli sono molto piccoli, sembrano irreali se paragonati alla grandezza di quel seno sodo. Cammina in punta dei piedi attraversando il palco. Come una pantera, spicca un balzo e si avvolge al palo da pole dance. Inizia a salire e scendere avvolgendosi al palo, roteando e contorcendosi su di esso. Rimango estasiata dalla flessibilità della ragazza. Non riesco a togliere ...