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Cine a luci rosse
Data: 24/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: gioviaf
... fianchi, inizio a spingermi dentro di lui lentamente e fermandomi sovente per permettergli di assuefarsi al mio cazzo durissimo. Ormai sono dentro il suo intestino fino ai coglioni e mi appoggio col pube alle sue natiche. Passo le mani davanti e gli prendo i capezzoli che torco e strizzo con forza per procurargli dolore; lui ansima e sento il suo sfintere che si contrae sul mio cazzo. Adesso ci do dentro alla grande con colpi profondi e cattivi quasi volessi arrivargli con la cappella nello stomaco e lui inizia a gemere a causa del dolore e del piacere che mi ha confessato che gli piace tanto provare contemporaneamente. Lo soddisfo e intanto lo fotto a fondo e sempre più velocemente fino al punto di non ritorno in cui gli riempio l’intestino con una sborrata calda e abbondantissima. Quando tutto è finito mi tengo sempre stretto a lui e gli accarezzo il petto dolcemente poi mi sfilo da lui e subito Lino ne approfitta, si china davanti a me e me lo prende in bocca per ripulirmelo bene fino a renderlo lucido come un fischietto. Ma io non sono da meno, infatti, appena lui ha finito col mio cazzo ormai semimoscio, mi metto dietro a lui, lo faccio chinare in avanti come prima a novanta gradi con le gambe bene aperte, gli ficco la faccia fra le natiche che tengo aperte con le mani e metto la bocca sul suo buco ancora allargato e raccolgo con la lingua la mia sborrata. Tengo lo sperma in bocca e poi mi alzo e con un bacio in bocca gli faccio bere il frutto del mio godimento ...
... mescolato ad abbondante saliva. Adesso tocca finalmente a me, ho una voglia matta di farmi farcire il culetto e di sentirmelo godere dentro. Mi posiziono appoggiato al muro a gambe ben larghe e metto il culetto bene in fuori per offrirgli le chiappe già aperte e pronte all’uso. Le sue mani mi aprono ancora di più per esporre meglio il mio buco che si contrae dalla voglia di sentirsi usato. Mi bacia e mi lecca dolcemente poi si appropria del mio ano che inizia a bagnare usando la lingua a spatola. Poi, dopo avermi insalivato bene mi infila due dita e inizia a ruotarle dentro per allargare bene il buco. Aggiunge un terzo dito e sento il mio ano che si ammorbidisce e si rende sempre più elastico e ricettivo. A questo punto toglie le dita e punta la cappella, anche la sua bagnatissima come la mia prima, e la spinge dentro; la cappella entra seguita poco a poco da tutto il cazzo duro come pietra e mi affonda dentro fino ai coglioni. Sono in estasi. Il mio intestino è invaso da un palo grosso, lungo e duro che mi stantuffa con colpi profondi mentre le sue mani mi sculacciano con colpi talmente forti che mi bruciano le chiappe. Poi abbandona le chiappe e le sue dita. hanno preso i capezzoli che martorizzano tirandoli e torcendoli e questo mi fa nuovamente bagnare nonostante la mia recente venuta Mentre lui mi scopa nel culo io mi accarezzo il pacco e sto nuovamente erigendo quando, voltandomi, vedo due anziani che, avendo trovato la porta aperta e forse attratti dal rumore degli ...