1. L'inganno


    Data: 09/09/2017, Categorie: Sensazioni Etero Autore: DoctorM88, Fonte: RaccontiMilu

    Capitolo IVi vorrei raccontare come è stata la mia prima volta ma probabilmente non mi credereste. Cocciuto come sono ci provo lo stesso.Nei racconti mi firmo come Paolo, e come tale rimarrò. Fisicamente sono alto nella media (1,75-1,80) i miei capelli sono castani con riflessi rossi d'estate mentre la pancia è abbastanza pronunciata poiché mi piace la buona cucina, soprattutto se collegata a ottime cuoche. Al momento ho 23 anni, ma vado per i 24 e vivo nel centro Italia.Quando avevo circa 18 anni mi piaceva molto chattare su piattaforme come Mirc, o similari, in modo da conoscere persone nuove, o comunque poter uscire essendo un ragazzo alle prime armi.Un giorno entrai in un canale chiamato #over40 con un nickname preso sa un libro di un famoso autore inglese. Scrutai tra i vari nick trovandone uno che mi fece sorridere: OldGiornalaia. Subito la contattai e la conversazione si svolse più o meno cosìIo: "Ciao. Scusa ma perché mai old?"Lei: "Ho 45 anni e in una società come la nostra oramai sono da rottamare :) "Io: "io ne ho 42 ma per me quelle della nostra generazione sanno ancora il loro fatto in quasi ogni campo. Piacere Paolo"Lei: "Claudia. Parliamone..."Nacque così una lunga discussione dove fingevo di essere una persona di 42 anni ma della quasi totalità di idee erano di mia farina e non scopiazzate qua e là.Mi raccontò di come non si sposò mai perché poco prima del matrimonio scopri il fidanzato aveva una relazione con un'altra persona e che la vita l'ha dedicata in ...
    ... quell'edicola comprata dal padre molti anni prima e che non avendo una persona affianco era rimasta ad accudire i genitori fino alle loro, purtroppo scomparse.Per fortuna lei abitava in centro della mia città e io in periferia così per verificare che tutto fosse corretto andai un giorno in biblioteca e in una pausa dallo studio mi recai all'edicola.Appena la vidi capii che era lei: Capelli corvini ricci, viso tondeggiante con due grandi occhi neri e un naso lievemente a punta. Labbra piccole ma sostanziose e un fisico che mostrava il segno del tempo ma che non era affatto male. Il viso, però, raccontava di una stanchezza portata sicuramente dalla vita e non dal poco riposo.Continuammo a chattare per giorni quando presi il coraggio a due mani e le scrissi:Io: "Lo so parliamo da un po' qui ma una sera perché non ci troviamo e chiacchieriamo a tu per tu scegli il posto e sarò lì"Lei:"Ci devo pensare non ho mai fatto queste cose e sinceramente ho ancora un po' paura"Io:"Facciamo così ti lascio il mio numero quando vorrai, se vorrai, mandami un messaggio con ora e luogo e io vi sarò" e in fondo le scrissi il numero.Una sera, a cena, mi arriva un SMS: "tra un'ora al parco io sono con il mio cane"; mentre leggevo sorridevo felice per l'appuntamento.Andai in jeans e felpa, era inizio autunno, quando ancora non fa freddo e stare la sera all'aria aperta schiarisce le idee anche grazie a quel venticello che scompiglia i capelli. Sicuro mi diressi verso di lei che fece una faccia da prima ...
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