Smorfia allarmata
Data: 25/04/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Da qualche tempo ero impratichito a ridestarmi dal letto con circostanze insperate e con eventi imprevedibili, e quella tarda piovosa mattinata d�ottobre non fu di certo un�anomalia né una stranezza. Rammento che, dal momento che Monica aveva compreso che io ho un torpore piuttosto intenso, e che mentre poltrivo, lei avrebbe potuto compiere qualsivoglia azione senza scrollarmi, poiché io ero facilmente divenuto il libero bottino e il puro dominio dei suoi libidinosi e voluttuosi sfizi, sennonché adesso l�aspetto maggiormente meno opportuno che emergeva, che al presente lei si era aggregata con Virginia, dispensandole in aggiunta a ciò le sue dirette e disciplinate conoscenze, e che addottrinamenti che ricevevo.In quell�istante aprii gli occhi e subito sentii che il mio corpo era freddo, direi astruso e nuovo. In fondo al letto, infatti, le due ragazze trafficavano con una bottiglia d�olio per bambini, e tutto il mio corpo ne era cosparso. Viscoso come un pesce da scagliare nella casseruola tentai di muovermi, ma non riuscii, perché avevo le mani legate alla spalliera del letto e le gambe divaricate, annodate anch�esse alle assi del fondo della parte opposta. Ero dilatato e denudato, in quanto non mi rimaneva il minimo ambito sia per la decenza che per il ritegno:�Buongiorno mio caro� - annunciò d�improvviso Monica.Virginia non pronunciò niente, tuttavia s�avvicinò per baciarmi:�Ragazze, che cos�è questa bizzarra sciocchezza? Non gradisco per nulla sentirmi bloccato e ...
... impedito. Non vi pare d�eccedere�.�Per quanto ci riguarda, direi di no. In realtà non ci pare d�uscire dai limiti, non è vero Virginia?�. Monica la squadrò sogghignando:�Adesso sta� buono e pacifico che dobbiamo squadrarti, dopo ti scatteremmo una deliziosa fotografia. Se ben rammenti il gioco diabolico e maniaco della fotografia l�hai architettato tu, al presente ne patisci assaporandone le ripercussioni�.�Voi due siete fuori di testa, no, io ho compiuto soltanto alcuni scatti. Sei tu invece la degenerata e viziosa persecutrice, dissoluta e peraltro disonesta che ci tenta�.Come per tutti gli svaghi sentii che la traboccante e voluttuosa azione di Monica m�avrebbe coinvolto, in tal modo interruppi di lamentarmi adeguandomi al contesto. L�olio scendeva a piccole gocce sul letto donandomi la sensazione dell�umido, ambedue le ragazze erano nude, poiché s�apprestavano a condurre il gioco. Gli scatti furono pochi, giacché si limitarono a riprendere alcuni dettagli del mio corpo. Frattanto ridevano scambiandosi la fotocamera, suggerendo le inquadrature più interessanti. Scattavano, si spostavano e ricominciavano a giocare. Quando Virginia s�accostò nuovamente, sentii il profumo della sua pelle che mi faceva mulinare la testa. Dall�altra parte del letto, Monica profumava alla stessa maniera, di sicuro le due femmine avevano fatto una doccia insieme prima di mettersi a giocare con me:�Spetta a te� - proclamò Monica, sorridendo nei confronti di Virginia, avvicinandosi a me fino a ...