1. Il vicolo buio


    Data: 26/04/2018, Categorie: Trans Autore: Durex09, Fonte: Annunci69

    ... sentendo il caldo sperma invadere le sue viscere urlò e venne a sua volta. Eravamo sudati e imbrattati di sperma, cercavamo di ripulirci alla meglio, mentre i nostri amici facevano lo stesso. Poi ad un tratto vidi la nostra amica dire qualcosa all'orecchio del suo compagno e si diresse verso di noi, appena fu vicina si presentò:
    
    -"Ciao io sono Maia" porgendo la mano.
    
    -"Ciao " le rispose subito Gemma " Io sono Gemma e lui è il mio amico Tony"
    
    -" Mi sono avvicinata solo per dirvi che mi avete colpito, se vi va di bere qualcosa insieme chiamatemi a questo numero"
    
    E prese un biglietto da visita dalla piccola borsa che aveva al braccio, Gemma lo prese e lo mise i borsa e le disse:
    
    -"Credo proprio che ci vedremo"
    
    -"Lo spero " disse Maia senza mai distogliere lo sguardo da me e si allontanò.
    
    Gemma provo' tante volte a convincermi ad andarla a trovare ma io mi rifiutai, anche se avevo avuto qualche esperienza omosessuale, non volevo che Gemma lo sapesse e quindi decisi, nonostante la cosa mi aveva eccitato parecchio, di dimenticare la cosa.
    
    Un paio di mesi dopo ero al supermercato quando sentii una voce bassa e sensuale alle mie spalle dire:
    
    -" Mi scusi mi prenderebbe quella scatola in alto che non ci arrivo "
    
    Maia mi stava solo prendendo in giro per farsi notare
    
    -"Ciao, come stai " le dissi subito porgendole la mano
    
    -" Bene " mi rispose subito ignorando la mano e baciandomi sulla guancia
    
    -" Non so il perché ma ero convinta che mi avresti ...
    ... chiamata "
    
    -" Un paio di volte ci ho pensato ma poi..."
    
    E lasciai la frase in sospeso, e lei per togliermi dall'imbarazzo disse:
    
    "Io ho un po' di fretta ti andrebbe di accompagnarmi, sto andando al mio centro estetico è tardi e devo pagare i dipendenti ma mi piacerebbe chiacchierare un po con te"
    
    Non avrei dovuto accettare ma la verità è che non riuscivo a togliermela dalla testa, il solo stare accanto a lei mi metteva a disagio, ma mi eccitava non saprei spiegare perché, forse l'idea del proibito non saprei e così accettai.
    
    Il centro estetico era enorme, tre piani con sauna, zona massaggi, zona trucco e tante altre cose che non conoscevo, mi mostrò l'intero complesso poi si scusò:
    
    -"Fai come se fossi a casa tua, io devo pagare gli stipendi ai ragazzi nel frattempo approfittane è tutto gratis"
    
    Poi rivolgendosi ad una ragazza in camice bianco disse:
    
    -"Laura preparalo per la Sauna e dagli l'occorrente per il massaggio "
    
    Provai ad oppormi ero in imbarazzo, ma mi bloccò subito:
    
    -" Dai mi fa piacere che tu lo faccia e poi così ti intratterranno mentre sbrigo le mie cose"
    
    Non ebbi il coraggio di controbattere, feci quindi come mi aveva detto, Laura fu molto gentile mi diede un telo da mettere intorno alla vita e mi accompagnò in un piccolo ma elegantissimo spogliatoio:
    
    -"Si spogli del tutto, io l'aspetto qui fuori"
    
    Quando fui pronto mi accompagnò alla sauna, mi fece accomodare alimentò il getto e fece partire il timer:
    
    -"Quando l'orologio suona, ...
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