1. Interno Torinese


    Data: 26/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Vanj B.

    ... cercando una donna delle pulizie a mezza giornata, se domani vai a vedere io andrei volentieri, di tempo ne ho a sufficienza, le ragazze oramai sono grandi e danno una mano in casa; così porterò un po’ di soldi visto che ce ne vorranno molti nei prossimi mesi. Va bene, risponde Franco con un’espressione di compiacimento, se ti senti di farlo domani ci andrò, e le chiede il nome di questa ditta. Quella notte Maria pensa che comunque è giusto così, farà quelle cose che ha visto sui giornali, per lei sarà come una punizione ai suoi errori; è giusto che paghi io, pensa, e non Antonio, lui deve essere felice. Franco rientra a casa e subito va da lei dicendo: sono andato a vedere per il tuo lavoro, non è una fabbrica ma una ditta di magazzinaggio; lo stabile è un po’ vecchiotto ma, comunque mi hanno fatto una buona impressione. Devi andare tre giorni la settimana di pomeriggio, ti assicurano e la paga mi sembra buona. Se ti presenti già lunedì ti faranno subito il contratto. Va bene, risponde Maria dando un bacio al marito, lunedì ci andrò ma ora siedi a mangiare che si fredda. Il cancello si apre e lei entra con passo veloce; le gambe le tremano un po’ ma, è consapevole che non può più ritirarsi; farò come ha detto Don Vito, pensa, sarà solo una questione di lavoro. La stessa ragazza dell’altra volta la riceve dicendo: buongiorno Maria, vada pure da Don Vito. Grazie, risponde. Ah Maria!!, dice lui quando la vede entrare nell’ufficio, si è decisa allora !. Ho dovuto, risponde con ...
    ... voce rassegnata, non avevo alternativa. Guardi che deve essere convinta, replica lui, mi guardi bene in faccia.., è convinta?. Si, risponde, farò questo lavoro e quello che devo fare. Bene.., firmi qui allora, questo è il suo contratto di lavoro. Maria firma, lui guarda il foglio e lo depone poi, guardandola dice: molto bene ora finalmente potrò vedere se ho fatto un buon affare a darle tutti quei soldi. Lei capisce e replica: ora devo spogliarmi.., vero?. Stia tranquilla, risponde Don Vito con voce calma, io non la sfiorerò mai neanche con un dito. Maria comincia a spogliarsi, toglie il vestito, le scarpe, il collant, poi toglie quel reggiseno enorme scoprendo un seno grosso e sodo ed infine, sfila quelle mutandone che sembrano più da uomo. Si solleva coprendo con un braccio il seno e con l’altra mano il sesso, rimanendo ferma così. Ma cosa fa Maria, le dice lui notando il suo imbarazzo, così non va bene, m’ha appena assicurato che è convinta!, su da brava, abbassi quelle braccia. Qui dentro deve essere rilassata e non avere nessuna vergogna di nulla, se vuole andare bene. Le persone che ci sono qui sono abituate a queste cose; stia tranquilla e faccia come le ho detto l’altra volta, pensi che il suo corpo è l’oggetto del suo lavoro. Maria abbassa le mani; Don Vito le s’avvicina e le fa un giro intorno per guardarla, poi dice: lei è molto bella Maria, penso che ho visto giusto. Torna alla scrivania, schiaccia un pulsante e dice: Mara vieni qui e porta lo champagne. La porta ...
«12...567...17»