Il venditore ambulante 4 -caffè freddo- iii
Data: 28/04/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Soundserio
... sistemai lo shorts e raggiunsi il figlio al portone –“Eccomi, fatto tutto, meno male gli aveva uguali”- , -“Ottimo”- , -“Ora te li sostituisco”- , -“Va bene grazie”- , -“Beh non avete bevuto il caffè?”- domandò fissando le due tazzine piene sul tavolo. Un momento di imbarazzo invase quella stanza e senza perder tempo –“Era troppo caldo, io lo bevo freddo”- dissi cercando di non destare sospetti –“Aaah. Ok vado a cambiare le guarnizioni. Godetevi pure il caffè”- scomparve nel corridoio. –“Woouff ci ha quasi scoperti”- sussurrò Franco –“Tranquillo, non si è accorto di niente”- si avvicinò a me con in mano la tazzina –“Però fammi sborrare, non posso andare via cosi”- cominciò a bere il caffè mentre tornai in ginocchio a spompinarlo silenziosamente –“Cosi brava succhia, sii”- ansimò facendo attenzione ai movimenti del figlio nel bagno –“Dai che non ci vede succhia troia”- era davvero eccitato –“Vuoi che ti ciucci davanti a tuo figlio?”- , -“Mmmmh si magari”- , -“Dai che te lo spompino davanti ai suoi occhi dai”- , -“Siii cosi cosi”- segai con velocità il glande che poggiai sulla lingua –“Sii vengo cazzo vengo”- afferrò la nuca per ...
... una mano e spintonò tutta la nerchia in bocca facendomi ingoiare tutto senza sporcarmi –“Aaaah brava”- sollevò lo slip e ci ricomponemmo –“Come procede?”- gridò al figlio –“Due minuti, sto risistemando il pomello”- , -“Sei la mia troietta”- disse alle mie orecchie prima di dirigersi al bagno. –“Ok, ecco qui ora funziona e non gocciola più”- disse Luigi al mio arrivo –“Finalmente, grazie mille”-. Tornammo in cucina e pagai l’idraulico che fece pure lo sconto –“E’ stato un piacere”- salutò stringendo la mano –“Andiamo, ciao Gabriele, alla prossima”- dissero in coro lasciando l’appartamento. Il testosterone stava ancora a mille, andai al bagno completamente eccitato, tirai fuori il cazzo e cominciai a masturbarmi nel punto esatto dove poco prima Luigi era seduto a lavoro –“Mmmmm ti voglio”- cercavo il suo profumo –“Ahhh aaahh ahhh”- sborrai all’istante sul box. Che situazione ragazzi, ma ancora non mi sentivo totalmente soddisfatto, non era Franco che desideravo, ma Luigi. –“Ciao, questo pomeriggio mi sono completamente scordato, volevo farti vedere anche il rubinetto della cucina, si sta otturando. Quando sei libero avvisami!”-
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