1. Le traduzioni: Una scomoda posizione


    Data: 29/04/2018, Categorie: Incesti Autore: enea, Fonte: RaccontiMilu

    Mi accingo a pubblicare l'ennesima traduzione di un racconto in lingua inglese. Il racconto descrive scene di incesto.Tempo fa ho deciso di chiudere l'officina auto di cui ero proprietario e ritirarmi a vivere in campagna con la mia splendida moglie e la mia giovane figlia Cheryl. Cheryl è una dolcissima fanciulla dai lunghi capelli biondi e dagli occhi verdi, con un corpo fantastico. Cheryl si comporta sempre come un ragazzo e spesso si ferma in garage per darmi una mano a riparare le auto da collezione che possiedo. E' una ottima aiutante, fa meglio di un qualsiasi ragazzo, ma con la leggiadria di una donna.Ho spesso desiderato l'aiuto di un figlio maschio ma il vederla andare in giro per il garage in t-shirt senza reggiseno mi ha fatto sempre cambiare idea.Trascorriamo molto tempo insieme, lei sembra essere felice di farmi compagnia anche se adesso, crescendo, è diventata un po' più complicata, come accade a tutti i teenagers della sua età. In questi giorni non ha scuola, è estate, non ha nulla da fare come me. E' sempre stata la piccola di paparino, ma adesso quell'atteggiamento sarebbe andato in un'altra direzione.Sabato scorso, era sera e stavo lavorando sotto una delle auto più antiche che possiedo. Stavo facendo un lavoro abbastanza impegnativo, dovevo tenere fermi un paio di bulloni e avvitarne un terzo per bloccare il passaggio di un cavo, pensavo di non farcela in tempi ragionevoli.Stavo li sdraiato cercando di trovare un modo per risolvere il problema mentre ...
    ... allo stesso tempo pensavo allo stupendo lavoro di bocca che mia moglie Barbara mi aveva fatto la sera precedente. Si, lo ammetto, il solo pensiero mi aveva provocato una erezione e avevo un visibile bozzo sui pantaloni.Era un caldo Agosto, indossavo solo un paio di shorts ed ero contento che non ci fosse nessuno intorno ad osservare le mie condizioni.'Papi?' - mia figlia mi stava chiamando.'Sono qui!' - risposi da sotto l'auto. Lei si inginocchiò e mi vide sdraiato.'Che stai combinando?' - chiese'Beh, in questo momento sarei grato al cielo se avessi quattro mani' - risposi ridendo. Cercavo di concentrarmi sul problema che avevo davanti agli occhi nel vano tentativo di risolvere quello che avevo tra le gambe. Nel rivolgere lo sguardo nella sua direzione l'occhio mi cadde proprio sulla sua t-shirt. Non indossava reggiseno, come al solito. Il mio pisello comincio a gonfiarsi nuovamente. 'Oh no' - pensai - 'Concentrati! Prova a pensare a qualcos'altro, adesso!''Posso darti una mano?' - mi chiese studiando la situazione. Cercò di infilarsi sotto alla mia destra: inutile. Poi provò alla mia sinistra: altro vano tentativo.'Papi, potrei scivolare sopra di te, forse riuscirei ad arrivare al bullone e far passare il filo.' - disse dopo aver pensato un attimo.'P-piccola...non c'è abbastanza spazio' - obiettai. Era l'ultima cosa di cui avevo bisogno.'Adesso ci provo' - disse, iniziando a scivolare sopra il mio corpo senza darmi il tempo di protestare. Avevo un bozzo vistoso sui pantaloni e ...
«1234»