1. Serata imprevista 6


    Data: 29/04/2018, Categorie: Incesti Autore: Vinni, Fonte: EroticiRacconti

    ... anche il suo, adesso tutte e tre le donne hanno gli ovetti che vibrano al massimo e gli effetti sono evidenti, la mia auto è diventata un puttanaio ambulante, mio figlio ha le mani impegnate nelle loro fighe, le trastulla con vigore, sia Ivana che mia moglie Daniela, hanno le mani su quelle di Dario, gli guidano la masturbazione, il respiro diventa affannoso a tutti e tre, io sono allo stremo, la mia piccola bambina sta facendomi un pompino coi fiocchi, grugnisco, sbuffo mi agito e….ahhhhhhh grrrrrrrr…ahhhhhh godo, sborro copiosamente nella bocca di Sara, le tengo la testa ferma sul cazzo urlando: sii bambina ingoia, ingoia tutta la gioia di papà, così dai succhialo al tuo papino…. Disperatamente lei cerca di ingoiare tutto, è un’impresa colossale visto che in pratica mi sforzo di affogarla col cazzo, ci riesce per metà, rivoli di sperma le colano dai lati delle labbra, se li raccoglie con il dito e me li poggia in bocca, succhio le dita della mia bambina con passione, e devo usare tutta la mia abilità di pilota per non andare fuori strada, anche sul sedile posteriore si è al culmine, la sega ha trasformato il cazzo di mio figlio in un obelisco che sta per eruttare, viene anche lui nelle sapienti mani della mamma e della bella troietta cha ha accanto, schizza in aria, talmente forte che quasi raggiunge il tettuccio dell’auto. -Si puttane…. Siiii…..fatemi godere. Le donne dal canto loro vengono quasi insieme, sbrodolandogli umori sulle mani, sospiri e mugolii si susseguono, ...
    ... anche mia figlia accanto a me si sta sgrillettanto forsennatamente, mi guarda e mi sussurra:”ti amo papà”, e viene anche lei, in maniera rumorosa, lanciando gridolini di piacere. Gli ultimi chilometri di strada trascorrono in silenzio, mentre tutti cercano di sistemarsi alla meglio, finché mia figlia esclama: “ed ora come si levano sti cosi vibranti dalla fica!” Le risate coinvolgono tutti, fermo l’auto sotto casa, l’operazione di liberazione degli ovetti è più macchinosa di quel che pensavo ma mi dà la possibilità di frugare nella fichetta di Sara, e la cosa mi fa mooolto piacere, estraggo il “bullet” vibrante anche da mia moglie, ma da Ivana no, lo spengo solo per il momento, lei protesta, dice che dopo l’orgasmo, quell’oggetto in figa è solo una tortura. Sorrido perché è proprio quello che voglio. La mia famiglia si dilegua in pochi secondi, Dario le dà solo un bacetto e fugge di sopra sapendo che alla bella bionda l’accompagno io. Ivana si siede accanto a me con le braccia conserte ed il broncio, le domando se va tutto bene, lei risponde di no, avrebbe voluto che l’accompagnasse Dario a casa, invece l’ha rimasta nelle mie grinfie. -io cerco di farle capire che con i ragazzi come mio figlio è normale, quando ti sono vicino ti fanno sentire speciali, ma poi si allontanano ed è come se, si fosse allontanato il sole, non bisogna prendersela, ma approfittare dei momenti che si passano insieme. Arriviamo sotto casa sua, è un palazzone popolare nella più infima periferia, mi ...