ascensori e chitarre 1 - Racconti Erotici

ascensori e chitarre 1

... con un po' più di attenzione, l'avevo vista, fa ragazzino, portata in fasce dalla clinica dove era nata e ora era fidanzata, non mi ero reso conto, pur abitando nello stesso palazzo, che quel pulcino era diventata una bella adolescente, che quello scheletrino ambulante aveva messo su un bel corpo e le erano cresciute due belle collinette dove prima non c'era nulla.Lei mi ha guardato, si &egrave accorta di come la guardavo, &egrave arrossita ma ha sorriso, e la prima lezione &egrave finita. Qualche giorno dopo &egrave tornata, senza madre e con un look molto più intrigante, la prima volta era venuta in tuta da ginnastica, quella seconda volta aveva leggins e camicetta non del tutto abbottonata, era davvero carina e così ho deciso di provarci.Visto che aveva qualche difficoltà con un accordo, mi sono seduto sul letto con le gambe aperte, le ho detto di sedersi davanti a me, ho messo le mie mani sulle sue e gliel'ho fatto vedere, poi ho suonato qualcosa per lei stando così abbracciati.Aveva un profumo buonissimo, le ho chiesto, quasi sussurrando al suo orecchio, se il moroso le diceva mai che odorava di buono, ha ridacchiato e mi ha detto di no, che i suoi complimenti riguardavano altri aspetti di lei e poi mi ha detto di fare da bravo o si sarebbe spostata.Ho continuato a fare il lumacone e lei mi ha detto che avrei dovuto provarci con lei prima che si fidanzasse, le ho risposto imitando Mourinho e dicendo"No &egrave mio problema�poi le ho detto che avevo una storia un po' ...

... complicata e che quindi se mi capitava una bella ragazza ci provavo e se era fidanzata era meglio. Mi ha chiesto se ero sempre così sincero e io le ho risposto:"con le ragazze con cui ci sto provando come con te, si, ovvio che se viene da me il tuo moroso o tua mamma e mi chiede se ci ho provato con te mentirò e sarò anche molto bravo a farlo.�Per me, invece &egrave un problema essere fidanzata, anche se mi &egrave piaciuto che tu ci abbia provato, che mi abbia annusato e che ti piaccia il mio odore, sei il primo che me lo dice, &egrave una cosa strana ma carina, vorrei che non ci provassi più con me però, mi dispiacerebbe ogni volta doverti dire di no�Stavo per dirle che prima o poi avrebbe anche potuto cambiare idea ma era seria e così ho detto che avrei fatto il bravo.Era andata male, l'avevo messa in conto, non era la prima volta che prendevo il due di picche, di certo non sarà l'ultima ma come &egrave già capitato nella mia storia segreta, il caso di quelle due lezioni ha deciso di darmi una mano, la Simo, grazie alla complicità del cugino insegnante di musica, infatti, ha iniziato a fare l'amore col moroso , se vogliamo, a svegliarsi un po', anzi, diciamo, a smaliziarsi un po' e così ho avuto un altra chance.Un giorno ci siamo trovati in ascensore e lei mi ha chiesto se poteva venire a trovarmi, aveva bisogno di un amico maschio per comprendere meglio alcune cose della nostra visione del sesso, curioso ho detto di si, mi sono organizzato quando nessuno avrebbe potuto ...