Manifestazione d'amore
Data: 09/09/2017,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... facendo?�.La mia lingua frena le tue parole, io ti lecco il volto, le labbra e le orecchie, perché il mio cazzo è ritornato alla profondità di prima, mentre cominci a tremare colta da brividi irrefrenabili e unici di piacere. Io ritrovo i tuoi capezzoli, li stimolo con dovizia, tu sobbalzi ancora mentre estraggo nuovamente il mio cazzo e stavolta lo infilo più agevolmente nel tuo sedere già ampiamente dilatato diventato persino più accogliente, dato che stavolta arrivo in fondo, dal momento che tu emetti altre parole questa volta più slegate tra di loro:�Non resisto, sì, dai così, fottimi ancora, più forte, sei proprio un vero porco, non credevo�.Io presumo d�essere quasi giunto al culmine, mi piego per tempo sussurrandoti all�orecchio facendoti inarcare di proposito la schiena, i vocaboli che tu brami maggiormente udire, in quanto questi termini ti eccitano ulteriormente:�Ti piace questo gioco, vero? Sapevo che eri una gran porca, ma che sei troia me l�hai appena confermato e che troia�.Io decido di riempirti il ventre con il liquido del mio piacere, estraggo un�altra volta il cazzo, rientro dentro la tua pelosissima e nera fica ormai diventata uno stagno, mentre il piacere cola lungo le cosce, bagna le calze ...
... calate quasi alle ginocchia, però non abbandono il tuo sedere, perché io c�infilo un dito. Intanto che inizia l�ultimo atto cerco e trovo il tuo clitoride diventato frattanto durissimo, lo masturbo velocemente, tu allarghi ancora di più le cosce e cominci a pronunciare parole senza coscienza sragionando per il piacere che sperimenti: foga�Brutto maiale che sei. Sì, fottimi così, ancora, più forte, perché sono la tua puttana, la tua mala femmina, fammelo sentire per bene, spingi. Dai, aprimi, spaccami, non resisto, sì godo, sborrami addosso, marchiami con il tuo bianco segno, dai veniamo insieme�.Nella foga e nell�impeto del momento quei dissoluti, inverecondi e libidinosi termini sembrano pressappoco un�esortazione, un netto incoraggiamento, uno stimolo a ciò che avviene e che succede quasi immediatamente, laddove io mi sfogo completamente liberando dentro di te una quantità impensabile e inaspettata di denso e bianchissimo sperma riempiendoti tutta, cosicché tu non coordini più i movimenti.Io mi ritrovo la mano immersa in un�abnorme cascata di piacere: non il tuo, non il mio, bensì il nostro liquido, segno di quell�esclusivo atto, di quell�espressione e di quella tangibile e totale manifestazione d�amore.{Idraulico anno 1999}