1. Una nuova avventura... (episodio pilota)


    Data: 01/05/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Cucame

    ... come se ci conoscessimo da sempre: lui é molto piacevole, ha una freschezza mentale come mai ne ho incontrate in un uomo prima di ora, è ironico, gli piacciono i doppi sensi come a me (finalmente un essere umano di sesso maschile con il quale ci si capisce al volo!), è un uomo interessante ed intrigante, mi fa arrossire e non mi succedeva da secoli, sto molto bene in sua compagnia; quando mi dice la sua età quasi ci resto male: è più grande di me ma siamo come due ragazzini sciocchi che si divertono con nulla e questo è meraviglioso! La serata passa all'insegna della gogliardia, degli scherzi, della sincerità e della estrema trasparenza .
    
    É ora di andare. Saluto il mio amico e lo ringrazio per avermi invitato, saluto il gruppo ed il compagno che ha reso una sera come tante una vera e propria bomba.
    
    Mi scorta per un pezzo di strada per non farmi perdere e mi chiede di avvisarlo quando arrivo a casa, cosa che avviene dopo un paio d'ore.
    
    La mattina dopo mi sveglio serena e riposata e pensando a lui (credo di averlo anche sognato); guardo il cellulare e trovo un suo messaggio signorile ed educato al quale rispondo senza aspettarmi nulla di particolare.
    
    Comincia in modo molto naturale uno scambio di messaggi di testo e vocali nei quali si parla di tutto: ci facciamo conoscere uno all'altra raccontandoci la vita vissuta, esperienze passate. Mi sento di aprirmi completamente a lui, mi fido di questa voce calda ed avvolgente, molto "maschia" ed ogni giorno sempre più ...
    ... stimolante, mi piace questo uomo maturo, mi piace molto.
    
    Inevitabilmente si parla di sesso, a volte scherzando, a volte in maniera esplicita ed eccitante e ci rendiamo conto che siamo molto affini anche sotto quel punto di vista e la cosa mi stimola un sacco!
    
    Un giorno mi fa una richiesta molto diretta: non vuole vedere mie foto intime, né vuole mandarmi le sue. Mi chiede di masturbarmi con calma e tranquillità, quando voglio io, e che mi registri mentre raggiungo l'orgasmo, vuole sentirmi godere.
    
    A quella singolare domanda mi sento imbarazzata, nessuno me lo aveva chiesto prima, ma lui è un Signore anche in questo...
    
    Mi metto gli auricolari, mi spoglio nuda, mi metto a gambe aperte con le ginocchia sul divano, mi accarezzo il seno e penso a lui.
    
    Accendo il registratore e comincio a toccarmi. Dopo un primo momento nel quale mi rendo conto che mi sto trattenendo, mi lascio andare e comincio ad ansimare (sono sempre stata sincera con lui e lo sarò anche adesso, anche se non sono abituata a condividere la mia intimità "virtualmente").
    
    Il pensiero dei suoi occhi vispi che si accendono di desiderio al sentirmi godere mi eccita... mi sfioro il ciuffo di corti peli castani sul Monte di Venere e scendo di poco con la mano. Mi sfioro il clitoride che si sta indurendo come un piccolo cazzettino in erezione, mi sfioro la vulva ed infilo due dita nel mio posto più intimo, sono bagnata come un lago di un fluido caldo e filante. Mi porto alle labbra le dita e le metto in ...