1. A caccia - capitolo 1 - l'acquisizione della preda


    Data: 02/05/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: anonimo21

    ... e aveva premuto il pulsante. Mi giro e vedo un omone enorme! 1,80 di potenza! Indossava una t-shirt grigia con scollo a V che scendeva fino al centro tra i pettorali muscolosi e sopra di questa un cardigan. Questi due capi di abbigliamento mettevano in risalto due braccia veramente grosse e un collo taurino si trovava alla base di un magnifico viso.
    
    Sotto indossava un paio di jeans aderenti che fasciavano due possenti cosce e sotto ancora un paio di sneakers. Niente di speciale direte voi, il solito palestrato. Il viso fu, infatti, la parte che mi lasció maggiormente stupito: corti capelli castani chiari, mossi; due labbra carnose e dalle linee decise circondate da un accenno di barba posta sopra un'ampia mascella squadrata ("dio quanto impazzisco per le mascelle squadrate" pensai); due occhi castani molto particolari non tanto per il colore ma per lo sguardo: uno sguardo duro, severo e serio; lo sguardo di un uomo potente.
    
    Si avvicinava tranquillo nella mia direzione con passo deciso. Notai, però, un cambiamento nel suo sguardo. Più si avvicinava più mi guardava con curiosità. Era quasi arrivato dov'ero io e, adesso, mi fissava. Ci volle ancora un secondo per rendermi conto del motivo: da quando l'avevo visto ero rimasto fermo, piegato in avanti, con una mano dentro lo zaino e gli occhi incollati su di lui. Che idiota! Che figura di m***a! D'altronde ve l'avevo detto che la mattina ho i riflessi di un bradipo ubriaco. Mi sollevai di scatto e, spostato lo zaino, mi ...
    ... affrettai ad aprire il cancello per permettergli di passare. Glielo tenni aperto con una mano e stavo per abbassare lo sguardo per la vergogna ma poi ci ripensai perché mi sembrò che avrei solo peggiorato le cose. Mi passò accanto continuando a guardarmi, mi ringraziò per il cancello e se ne andó per la sua strada. Era stato serio e impassibile, gelido come l'acqua dei mari del Nord. Io gli sorrisi e gli augurai di rimando una buona giornata. Potei osservare il suo sedere che sembrava quello di Hulk, (il calciatore del Brasile, non so se avete presente) e sentii una vampata di calore.
    
    Dopo questa "bella" figura anch'io mi diressi verso l'università. Per strada ripensavo a quell'uomo. Mi convinsi che non doveva avere più di 40 anni ma soprattutto presi una importante decisione: doveva essere mio!
    
    Capirete, miei cari lettori, che non frequentando locali ne app io non abbia una vita sessuale molto attiva. Mi faccio una scopata ogni tanto quando mi capitano occasioni come questa e, se tutto va bene, faccio bis, tris,... Ho avuto anche un paio di ragazzi ma ci siamo lasciati quando la routine ha preso il posto dell'eccitazione e io mi sono reso conto di non essere ancora pronto per una vita monogama.
    
    In quel momento non scopavo da due mesi e il livello dei miei ormoni era come il livello di trigliceridi in un obeso.... a mille!
    
    Cominciai ad elaborare strategie e metodi di rimorchio ma sapevo bene, per esperienza, che una buona caccia si basa innanzitutto sull'osservazione: ...