1. Un guasto determinante 2


    Data: 02/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: ThePrinciplesOfLust, Fonte: Annunci69

    ... questo...questo...Sergio?"
    
    "Di me. Ha detto che puoi chiamarlo a qualunque ora, che per lui non è un problema."
    
    Anche della seguente domanda, conoscevo la risposta.
    
    "E ti fa piacere se ci incontriamo per...parlare di te? E' importante?"
    
    "Sì"
    
    Semplicemente, senza orpelli, senza sovrastrutture; senza, del resto inutili, spiegazioni.
    
    "Bene, domani lo chiamo. Però non vorrei trovarmi impreparato, potrebbe parlarmi di qualcosa che non so e a cui non saprei rispondere. Vuoi finire il tuo racconto, adesso?"
    
    "Va bene, non voglio che Sergio pensi che ti nascondo qualcosa, che pensi che sei un...cornuto."
    
    "Ancora una cosa. Probabilmente, anzi certamente mi ecciterò e vorrò...scaricare l' eccitazione. Ma (ebbene sì.. volevo "ferirla" almeno un pò dopo aver capito quanto fosse impaziente di rivedere il...il....Sergio) stavolta voglio farlo nel culo, visto che ti sei lamentata che ti trascuro."
    
    Un breve, quasi impercettibile sospiro.
    
    "E' giusto. Comincio?"
    
    "Aspetta che spengo la luce."
    
    "Ok, dove ero rimasta?"
    
    Come potevo dimenticare il punto in cui il tipo, anzi...Sergio la schiaffeggia. Glielo ricordo, senza commenti.
    
    "Ahhh, sì. Beh..."schiaffi"...colpetti leggeri, simbolici, dati in punta di dita, più che altro per eccitarsi. Le sculacciate di quell' altro, quello che mi stava inculando invece non sono per niente simboliche. Picchia duro, con ambo le mani. Con la destra la natica sinistra e viceversa. Fa male, ma se serve a fargli finire alla ...
    ... svelta il supplizio di quella inculata, molto più dolorosa delle sculacciate che, non solo sopporto, ma agito il culo lamentandomi, sperando di farlo eccitare ancora di più. Ma niente, il tipo continua senza controllo. Non riesce a godere e ora lo fa quasi con rabbia. Entra e esce continuamente. Copro la fica con una mano, per evitare che la penetri. Guardo Sergio e gli chiedo di farlo smettere. "Ti prego... non ce la faccio più."
    
    Lui riesce a farlo fermare, ma ce l'ho ancora dentro. A quanto capisco non vuole saperne di rinunciare a godere.
    
    "Ascolta - mi dice Sergio - ce la fai a resistere ancora un paio di minuti? Proviamo l' ultima, e se non funziona lo convinco a smettere, va bene?"
    
    "Va bene, ma digli di fare più piano."
    
    Sergio si fa scivolare sul materassino fino a trovarsi col cazzo a contatto con la mia fica. Per fortuna, malgrado tutto è bagnatissima ed entra bene. Ora sono riempita da due cazzi. Sergio si rivolge al tipo con aria dura, quasi gridando.
    
    "E tu fai piano, capito? Non farmi incazzare altrimenti addio permesso, addio lavoro, te ne torni in Marocco ad inculare le pecore, ok?"
    
    Comincia a muoversi nella fica e quello dietro lo segue, ma non è più violento come prima. Finalmente sta per venire con un grugnito. TOGLITI SUBITO, COGLIONE gli urla Sergio, e quello ubbidisce e si scarica."
    
    Ora è finita. Capisco che Sergio non vuol continuare a scoparmi e mi rialzo. Ora alla mia destra, leggermente dietro, c' è un nero alto. magrissimo, la testa ...