1. Una gomma bucata


    Data: 03/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: lastchance, Fonte: Annunci69

    ... tutto rispetto, non ancora completamente pronto…ma lo preparo io… intanto i due ragazzi si sono tolti la tuta, e sono rimasti li’ nudi e svettanti, in due minuti il titolare e’ pronto…mi gira, alza la mini abbassa le mutandine e trova il mio fiore così bagnato che appena mi piego, riesce a scivolare dentro come se nulla fosse… Ma io lo sento e sbrodolo ancora di più… intanto i ragazzi si sono avvicinati, li succhio e li sego alternativamente…passiamo su un vecchio divano, che completa l’arredamento di quell’ufficio da officina…comincia il gioco vero… Uccelli che frullano a turno nella mia passera e nella mia bocca, io sego chi non trova accoglienza nei miei pertugi…L’autista viene per primo, inondandomi la bocca, io da brava bambina ingoio tutto…ed intanto cavalco il titolare steso sul divano, il meccanico mi inumidisce il culetto, e mi ritrovo trombata da due cazzi, uno in culo ed uno in figa…comincio a godere… e desidero di essere riempita sempre di più…
    
    L’autista che era scomparso dopo aver goduto nella mia bocca ricompare. Non e’ solo…è con un signore distinto in giacca e cravatta e con un ragazzo di colore che ...
    ... sarà alto almeno due metri e che veste la tuta da lavoro…fatto sta che mi ritrovo con un cazzo nero che non riesco a circondare con la mano ed un cazzetto in bocca….
    
    Ma il gioco degli scambi continua, ed ad un certo punto mi ritrovo impalata sul cazzo nero con il titolare dell’officina in culo…Non ci è voluto molto…. Mi hanno spruzzato a turno in culo, in figa, in bocca, in faccia, sulla schiena…mentre io godevo di tanta abbondanza….
    
    Hanno goduto tutti in fretta, la prima volta, il secondo giro per fortuna ha richiesto un poco piu di tempo… Non saprei dirvi quanti orgasmi ho raggiunto… alla fine rivestita, mi sono avvicinata alla mia auto barcollando un poco…
    
    Sono tornata a casa… mi sono fatta una doccia cambiata e andata in ufficio. Ho perso meno tempo dell’altra volta, ho goduto come una pazza…a mio marito ho solo detto che avevo sistemato tutto e che gentilmente non avevo dovuto pagare nulla…
    
    In realtà non è andata esattamente così… Ma avete il mio numero di cellulare… se leggete il racconto sapete di cosa sarei capace … chiamatemi se no mi tocca toccarmi pensando a quello che avreste potuto farmi oggi…
    
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