1. Il guardone della finestra accanto


    Data: 03/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Arrapao00, Fonte: Annunci69

    Dalla mi finestra mi affaccio molto raramente, di solito è sempre chiusa dalle tapparelle. Siccome abito ad un piano ammezzato, chiunque si trovi a passare e parlare io lo posso ascoltare perfettamente quasi come se fosse con me nella mia stanza.Io non amo sapere chi c'è e chi non c'è sotto la mia finestra e mi da molto fastidio vedere qualcuno che guarda verso casa mia; sono un tipo molto riservato, ma un sabato sera ero rimasto a casa perché i miei amici mi avevano dato buca. Mentre ascoltavo la TV abbastanza a basso volume, dovevano essere quasi mezzanotte circa, sentivo un mormorio nelle orecchie quasi fosse un ronzio. Così decisi di dare un occhiata attraverso le tapparelle per vedere chi stava parlando a quell'ora sotto casa mia; mi occorsi che era una coppietta di adolescenti che cercava di limonare o fare comunque qualcosa di sexy. Però vedevo che il ragazzo era abbastanza rozzo e volgare nei confronti di quella ragazzina davvero carina e sensuale; era biondina con un fisico perfetto da fotomodella, era vestita con un vestitino nero a minigonna. Si vedeva perfettamente che lei fremeva dalla voglia di farsi toccare baciare e leccare ovunque dal quel poco di buono., Ma lui,invece, continuava a trattarla male e gli diceva cose assurde del tipo che loro non potevano stare insieme perché lui preferiva ragazzine che ci "sapevano fare", e non imbranate come lei.
    
    Così vedo che lui si allontana mentre la biondina dal culo marmoreo rimane ferma sotto la mia finestra a ...
    ... piangere con le mani sul viso dalla vergogna.Rimasi esterrefatto e pensai ma come si può lasciare una ragazzina così carina da sola in mezzo alla strada a mezzanotte? A quel punto non ce l'ho fatta più e ho aperto le tapparelle, lei appena mi vide si prese un bello spavento e fece un passo indietro. Io gli dissi di non preoccuparsi e che non volevo fargli del male; gli dissi la verità, cioè che avevo ascoltato tutto e che quell troglodita non aveva capito un cazzo della vita e che lei doveva considerarsi fortunata che se ne sia andato perché una principessa come lei doveva e poteva desiderare di molto meglio; così lei mi guardò negli occhi e mi sorrise ( il suo sorriso era perfetto, di un bianco abbagliante con delle labbra perfette). Gli chiesi se volesse entrare e prendere un caffè e lei non se lo fece ripetere due volte. Quando entrò dalla porta di casa, potevo guardarla bene e da per tutto con la luce addosso,perché dalla strada era tutto più oscurato dalla luce notturna.
    
    Era bellissima, aveva una scollatura mozzafiato anche se non aveva delle tette enormi. Ma quello che mi faceva impazzire di più era il suo culo perfetto raccolto in quella minigonna super aderente e super corta. Sentivo il mio cazzo che iniziava ad allungarsi nelle mutande ma pensai subito che dovevo stare calmo. Il suo perizoma si vedeva perfettamente dai lineamenti che lasciava sul suo vestitino super aderente.
    
    Gli dissi: -" siediti e fa come se stessi a casa tua, io sono Mirco piacere!"-
    
    e lei ...
«123»