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Incontro inaspettato
Data: 10/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: archer81, Fonte: Annunci69
... cominciato a succhiare con avidità mi riempí piacevolmente toccando con la punta la gola. Alternavo succhiate in punta con altre più profonde cambiando velocità ed intensità mentre lo sentivo gemere e tremare sulle sue gambe. Gli slacciai la camicia salendo a leccare il suo addome e i capezzoli che si erano inturgiditi mordendoli leggermente mentre con una mano continuavo a masturbarlo. Salii ancora a leccare il collo mordicchiandogli i lobi delle orecchie cercando poi le sue labbra per baciarlo ma lui, in un piccolo barlume di lucidità, rifiutò le mie labbra spingendomi giù a succhiare nuovamente il suo cazzo. Non la presi a male, dopotutto era difficile che un etero convinto come lui potesse limonare un ricchione (come li chiamava lui quando era in compagnia degli amici) come me. Tornai quindi a succhiare il suo bel cazzo duro aggrappandomi ai suoi glutei sodi dettando il ritmo al suo bacino che prese a scoparmi la bocca spingendo ripetutamente la cappella nella mia gola e facendomi eccitare ancor di più. Mi scopò la bocca per diversi minuti provocandomi anche conati di vomito da quanto mi spingeva in fondo il cazzo. Decisi poi che dovevo assaggiare ogni angolo del suo corpo e lo feci girare baciandogli dapprima le chiappe e poi salendo con la lingua fino alle scapole e tornando poi a leccargli il collo mentre una mano continuava a segarlo. Il mio pacco duro come il marmo era appoggiato al suo culo e lui cominciò col sedere a premere sul mio cazzo ...
... compiendo dei leggeri movimenti rotatori col bacino. Gli sussurrai all'orecchio di stare attento perché continuando così non avrei più risposto delle mie azioni; lui non rispose ma spinse ancora di più il suo culo contro di me. Mi slacciai i pantaloni e li abbassai insieme ai boxer e il mio cazzo si infilò quasi naturalmente nel solco delle sue chiappe strofinando contro il suo buchino umido. Lasciai condurre a lui il gioco facendolo strusciare per diversi minuti sul mio cazzo che sembrava esplodere da quanto era duro finché con voce flebile e rotta dall'eccitazione mi disse che voleva sentirlo dentro. Non me lo feci ripetere due volte e facendolo chinare leggermente in avanti puntai la cappella al suo buchino entrando leggermente; la sua reazione fu di irrigidirsi stringendo le chiappe ma lo invitai immediatamente a rilassarsi e a non temere che sarei stato delicato. Spinsi con un colpo secco dentro di lui tutto il cazzo facendolo gridare dal dolore ma poi ripresi a baciarlo sul collo facendolo rilassare. Rimasi fermo e lasciai che fosse lui a muovere il culo sul mio cazzo dettando la velocità e la profondità della penetrazione. Ero estremamente eccitato per la situazione e la scopata inaspettata e lo avvisai che ero ormai vicino a sborrare prendendolo per i fianchi e cominciando a scoparlo con colpi secchi e profondi per alcuni istanti fino a riempirlo completamente con fiotti di sborra che mi sembrarono infiniti. Uscii da lui che si portò una mano al ...