1. ... e poi torniamo a vivere...


    Data: 04/05/2018, Categorie: Etero Altro, Autore: BlackCat

    La mia immaginazione a volte è più fervida di quanto io stessa creda. Così mi sono trovata a vivere qualcosa che mi sembrava banale. Già... se ne sentono talmente tante... e se ne leggono ancora di più!Che io di cose (cosacce a dire il vero) ne leggo tante. In fin dei conti cos'altro ho da fare?!?Come tanti giovani della mia generazione non ho un lavoro e non studio. Non che io non ne abbia voglia, solo che studiare ormai non serve più, ho la laurea, pardon, il magisterium dato che mi sono fatta quel cazzo di 3+2 del tutto inutile. E di lavoro non ce n'è. Siccome non ho spintarelle, bustarelle, raccomandazioncelle non mi resta che starmene a casa o in un bar ad aspettare e ammazzare il tempo e lo ammazzo leggendo le cosacce che si trovano online.Certo, ufficialmente compilo cv, cerco lavoro, rispondo a tutti gli annunci che trovo. E lo faccio sul serio, eh! solo che dopo un'oretta non è che rimanga molto da fare...Così, per non dare pensiero alla mamma resto in giro.Se posso mi imbuco in qualche biblioteca con il mio pc, oppure in qualche caffè. Ma se il tempo è bello come in quest'ultimo periodo prendo il mio scooter e vado a fare un giro o a trovarmi un posto dove bighellonare.Beh... gironzolando in collina per strade che non conoscevo sono stata colta da un'epifania: il panorama più bello mai visto prima. Ho fermato lo scooter, mi sono tolta il casco e mi sono messa sul ciglio a guardare lontano, assorbendo la meraviglia della natura che mi circondava.Lì in piedi, con la ...
    ... bocca semi aperta non so quanto tempo ci sono stata, ma dovevo essere completamente assorta perché non mi sono nemmeno accorta che qualcuno si fosse fermato dietro di me."ehi, dico a te!!!" trasecolo (che bello, ho sempre sognato di usare questa parola, ed ora posso!) e torno presente a me stessa."si?!?" rispondo girandomi."che, non hai mai visto questo posto? mai stata qui?""mai!"Chi mi parla è un ragazzotto muscoloso in t-shirt (a febbraio! in t-shirt a febbraio!!!) che si sporge dal finestrino di un trattore tutto sporco di terra. anche un ragazzo non brutto, certo, non lo slavatino di città tutto fighetto e con le sopracciglia depilate che si vedono sempre in giro, un ragazzo... come definirlo... sano, sì, ecco, un ragazzo sano: colorito leggermente scuro di chi lavora all'aria aperta, muscoli definiti (almeno per quanto posso vedere), sorriso sincero..."e devo dire che è veramente splendido!""ma da dove vieni tu?" dice con un sorriso."dalla città, oddio, in effetti ho guidato per 2 ore per arrivare qui... mi sono allontanata abbastanza dai miei percorsi abituali""e cosa ci sei venuta a fare qua???""avevo bisogno di aria...""ah aha ha ah ah ah qua ce n'è pure troppa di aria!!!"Ride di gusto della sua battuta semplice. E mi accodo volentieri."e non è che magari avresti anche un lavoro per me???" aggiugno sempre ridendo.Si fa serio di colpo."cosa intendi?""eh, no, nulla... in città non si trova lavoro e mentre giudavo mi è passata per la mente la follia che chissà, magari in ...
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