1. Le due mediocri amiche


    Data: 04/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69

    ... e calzini di fronte alle due ragazze. Visto che Debora non sembrava scuotersi dal suo torpore, me ne fregai di lei e mi andai a stendere al fianco di Sonia e in poco tempo le nostre lingue si intrecciarono. Devo ammettere candidamente che le leggende sul suo igiene non erano del tutto infondate e infatti, oltre che ad un certo odore comprensibile di alcool che emanava il suo fiato e che potevo tollerare, ci aggiungeva un odore forte e tutt’altro che gradevole di sudore. Preso dall’eccitazione sorvolai anche su questo punto e continuai a slinguazzare con la tipa che si vedeva chiaramente che con i ragazzi ci sapeva fare. Non perse tempo e infilò una mano nei miei boxer, giungendo subito al cazzo e sussurrandomi all’orecchio di desiderarlo tutto dentro di lei. Quella frase, così spinta e scandita con voce da porcona, fecero scattare il mio lato animalesco e me ne fregai di tutto e tutti. Con foga iniziai a baciarle il collo, ero scalmanato, la mia respirazione si faceva sempre più intensa e iniziai a scendere. Giunsi ai suoi tettoni, prima li leccai, poi succhiai, quasi mordendoli, i suoi grossi capezzoli. La sentivo dimenarsi e portai una mano in basso, tra le sue cosce. Avvertì subito quanto fossero letteralmente zuppe le sue mutande e ne testai lo stato con un contatto diretto, oltrepassando il solco della seta. Aveva un bel figone peloso, che collegato al suo non eccezionale stato igienico avrebbe dovuto farmi desistere da quella che sarebbe stato il mio successivo passo ...
    ... ma mi lasciai guidare dalla voglia immensa e dal mio cazzo che picchiava violentemente contro i miei boxer come a supplicarmi trasgressione. Per cui, nonostante tutto lo feci, scesi tra le sue cosce, tirai via di scatto le sue mutandine e mi trovai di fronte alla sua figa bionda. L’odore era forte, lo avvertì subito, un mix abbastanza sgradevole di piscio, sudore e vagina, ma decisi ugualmente di farlo e l’assaggiai con la lingua. Il primo assaggio andò decisamente bene, non ero ancora svenuto!!! Per cui valeva la pena testare la cosa con una seconda passata di lingua, che fu ancora più lunga e dettagliata e giunse fino al suo grosso clitoride, che sporgeva gonfio all’infuori, pronto per essere ciucciato. Sonia mi aveva afferrato per i capelli e stava perdendo il controllo, la figa le umorava a grandinelle e iniziava a contorcersi per il piacere. Non faceva nulla nemmeno per nascondere i forti gemiti di piacere che le uscivano e allo stesso tempo sentì suoni simili provenire dall’altro letto e capì che anche Matteo era riuscito a sbloccare la spilungona stronza. Troppo preso da quello che stavo facendo pensai di rimandare a dopo la sbirciatina verso gli altri due e continuai a leccare e succhiare quella figa e quel clitoride con tutta la foga e la bravura che avevo. Sonia mi venne in bocca, almeno un paio di volte e io bevvi, bevvi di gusto a dispetto dell’odore, a dispetto della mia ex, di tutto quello che avevo passato e di questa situazione al limite del paradossale che ...
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