Il venditore ambulante 4 -paparino- xii
Data: 04/05/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Soundserio
... sua lingua cominciò a leccarmi la schiena raggiungendo il collo che scoprii voltando il capo dall’altra parte, volevo godermi a pieno quei brividi che mi stava regalando –“Che vuoi fare?”- domandai voltandomi contro il suo viso –“Farti impazzire”- proseguì baciandomi il petto –“Prendimi qui allora”- ordinai a gran voglia –“Vuoi che ti scopi in cucina?”- , -“Si”- risposi deciso. Mi voltò di scatto e BANG! Sculacciò forte le chiappe –“Cosi ti piace vero?”- , -“Si, ancora”- BANG! BANG! Fece arrossire la mia pelle. Con una mano tenne bassa la mia testa per il collo e dolcemente scese lungo la schiena con la lingua che in un batter d’occhio raggiunse le chiappe, prese il filo del perizoma tra i denti e lo scostò –“Aaaahhh si”- gemetti in maniera incontrollata sentendo quel muscolo caldo e umido che ravanava tra le chiappe lubrificando l’orifizio –“Si leccami tutta”- ripetevo all’infinito preso dal momento –“Lo vuoi su nel culo vero?”- domandò con tono duro alzandosi in piedi –“Si, scopami”- slacciò la cintura e subito poggiò una mano sulla schiena e con l’altra aiutò il grosso uccello a prendere la mira. Iniziò a farsi spazio dentro –“Oooh sii”- gemetti sentendolo fare ingresso –“Ti piace il mio cazzo?”- , -“Si sfondami aaahhh”- gridai sentendolo tutto dentro il retto –“Scopami dai, fammi tua”- supplicai Franco di iniziare a muoversi dentro con forza –“Si ancora”- l’uomo aumentò il ritmo cominciando a far rumoreggiare le palle piene e penzoloni contro il didietro –“Si si siii”- , ...
... -“Ti piace eh? Troia!”- , -“Non fermarti cazzo”- ero estasiata e completamente ripiena di minchia. Sentivo la schiena iniziare a grondare di sudore mentre le spinte del toro si facevano sempre più forti e goduriose –“Godi maiala!”-. Rallentai i movimenti e spinsi via il fagotto dal buco, voltandomi salii sopra il piano della cucina portando in alto le gambe –“Scopami cosi”- gli ordinai, allora afferrò le due gambe e le divaricò completamente –“Ora ti sfondo troia”- , –“Aaaaah sii tutto”- lo sentivo entrare e uscire completamente –“Vuoi il cazzo di Luigi eh?”- , -“Siiii lo voglio”- , -“Ti è piaciuto?”- , -“Siii, aveva il cazzo duro”- , -“Puttana e non gli hai fatto niente?”- (Franco non sapeva che in realtà con suo figlio fosse già successo una volta) –“Non ha voluto”- , -“Porca! Ti riempie il papà!!”- e sprofondò con forza dentro il retto –“Godi troia godiiii”- completamente martoriata di cazzo stavo quasi per sborrare dentro il perizoma, ero davvero calda e in calore –“Si sei un porco, scopami tutta”- , -“Si ti apro porca”- , -“Siiii iii iii ii”- schizzai inaspettatamente –“Ooohhmm”- , -“Brava troia”- era la prima volta che raggiunsi un orgasmo senza toccarmi, ma solo mentre mi penetravano –“Fai sborrare me ora”- disse lui tirandomi giù dal lavandino e facendomi mettere in ginocchio –“Leccami i coglioni”- mentre smanettava con intensa velocità il manico sul mio viso –“Brava cosi lecca lecca che ora ti sborro”- , -“Sii riempimi di sborra”- , -“Eccola aaahh mmmmhhh”- cominciò ...