1. Soggiogato


    Data: 10/09/2017, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: bsxamante, Fonte: RaccontiMilu

    ... sostenuto. Cenammo insieme con una pizza e un paio di birre, scambiammo 2chiacchiere su delle ultime cose da ripetere e successivamente ci mettemmo a studiare: io seduto alla scrivania, Lei sul mio letto. Non feci in tempo a finire il paragrafo, subito mi girai perpendicolarmente rispetto a come ero seduto e�..la vidi: un angelo, un diavolo, una creatura eterna e perfetta, il mio sogno proibito era li, distesa supina sul mio letto a leggere qualcosa su di un quaderno, mentre esibiva le sue morbide, sinuose e vellutate piante. Evidentemente si accorse subito della mia attrazione, innanzitutto perché (senza volerlo) stavo sbavando a bocca aperta, e poi ero visibilmente scosso e in erezione completa; so che alcuni di voi staranno pensando �che schifo�, ma &egrave la verità: &egrave cosi che ci si sente al cospetto di una Dea del calibro di Samantha. �Tutto ok Al&egrave?? Qualcosa non va??� � mi apostrofò . �Eh? Si ehm che c�&egrave??� risposi io, ma troppo tardi; mi resi conto di essere in uno stato pietoso, e di poter mascherare ben poco ormai. Tutt�al più cercai una scusa, per poter tornare allo studio e sperare che Lei non si fosse accorta del mio interesse (che idiota!). Dopo qualche minuto di silenzio tornò di nuovo a parlare; chiuse il libro, accavallò le gambe e disse �Che rottura di palle, questa volta non lo passerò mai!� �silenzio � �Mi fai un massaggio ai piedi?� disse con occhi languidi e dolci. Mi si gelò il sangue nelle vene. �Che cazzo dici Samà?!� � si esatto, ...
    ... come un idiota che non sono altro feci anche resistenza! � �Ahhahahah ma tu stai fuori!� � �Dai Al&egrave mi rilassano i massaggi ai piedi, ne avrei proprio bisogno!�. Esitai qualche secondo, ma alla fine titubante mi decisi ad alzarmi e ad andare sul letto insieme a Lei. Cosa cazzo mi prendeva?! Era una vita che sognavo quei piedi, e una volta avuta l�opportunità facevo il coglione?! Mi merito di essere uno sfigato, sottomesso e solo � pensai. Era vero. Comunque, con (finta)riluttanza le presi la caviglia sollevata in aria; non ci potevo credere, finalmente potevo toccarli, sentirne il profumo, avvertirne la consistenza. Il tempo si fermò di colpo: niente più esisteva, ne l�esame imminente, ne la mia vita, ne quella stanza e neanche tutti gli altri problemi; c�eravamo solo io, lei e il suo corpo fra le mani. �Al&egrave??� fui destato da quella mistica contemplazione �Eh si Samà�� feci io, mentre cominciavo a massaggiarli muovendo le mani in maniera forse troppo veloce e irruenta. �Sicuro tu non stia male?? Comunque Al&egrave, per l�amor di dio, fai con calma con quelle mani! Ci credo che non hai una ragazza, sembri uno zappatore!!� � �Scusami, &egrave che sto nervoso�sai, l�esame e tutto. E poi scusami tanto se non ho mai fatto un massaggio ai piedi di una donna!� � �Ah quindi mi stai dicendo che preferisci farli ai maschietti?� � disse con un sorriso malizioso. �Che cazzo dici oh?? Non ti permettere a sfottere che ti picchio eh!� dissi io, idiota che non ero altro. Fu un ...
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