1. Riavvicinamento e armonia


    Data: 09/05/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... a lui, lo accosto mentre lui tace con un�indefinibile espressione nel bel viso da quei tratti regolari:�Puoi dirmi chi ti ha slegato?� - gli chiedo io con solerzia, lui sorride e nel frattempo lievemente sgomento per quella richiesta abbassa lo sguardo:�Suheila, mi dispiace tanto per quello che ho fatto l�altro giorno, sono proprio sconfortato, però tu m�hai avvilito e umiliato abbastanza, non pensi?�.Io resto in silenzio e lo guardo con attenzione soppesandolo, cercando di valutare i suoi pensieri afflitti ammiro i suoi bellissimi occhi, adesso sono un po� lucidi e chiaramente mi evitano:�Non so come mi sia venuto in mente d�offenderti così, non intendevo maltrattarti, dovevo essere in preda a un colpo di calore. Tu mi piacevi, ero arrabbiato perché tu non m�hai cercato, in nessun caso hai mai prestato attenzione, io ti bramavo e tu m�ignoravi trascurandomi di continuo�.Il ciuffetto dei suoi capelli s�apre in due sulla fronte lasciando manifestamente scoperto e indifeso quel vuoto creato da me, il silenzio al momento &egrave adeguatamente riempito dal caldo soffocante e dal rumore continuo dei motorini che sfrecciano a quell�ora rovente. Sì, &egrave vero, abbiamo esagerato entrambi, devo ammetterlo pure io ho oltrepassato la misura caricandoci su, poi Ashraf alza a fatica lo sguardo e m�annuncia:�Mi riaggiusteresti il taglio come piace a me per favore?�.�Certo che sì, sarai presto accontentato�.Per oggi tutti e due non andremo a lavorare, io rientro per la seconda volta ...
    ... nel suo portoncino, stavolta però la passione e la volontà &egrave morbida, conciliante, aggiungerei d�una dolcezza persino estrema. Dalla strada s�avvertono suoni ovattati della città e del mercato che a fatica s�animano, mentre nel silenzio del soggiorno Ashraf mi porge il suo tagliacapelli e si siede. Io gli slego la chioma, gliela pettino accarezzandola, ci passo le dita scorrendole lentamente con amorevolezza, dopo chiudo gli occhi e m�accorgo d�avere le mani sulle sue guance, in breve Ashraf m�annuncia in un soffio:�Mi vergogno moltissimo Suheila, sono mortificato per questo che &egrave successo�.Il suo respiro sobbalza di singhiozzi, questo comportamento in verità mi sorprende e m�intenerisce, tenuto conto che arriva fortuito e per di più inatteso, io vado avanti aggiustandogli quella chioma chiaramente deturpata:�Al momento sei di nuovo bellissimo� - gli riferisco io gioiosa e carica di speranze.�Adesso non sono più arrabbiata con te, veramente�.Finalmente lui mi guarda negli occhi e s�alza dirigendosi nella stanza da letto, in seguito ci sdraiamo senza bisogno di dire niente, io gli sbottono lentamente la camicia e mi lascio spogliare del mio abito estivo, in quel momento socchiudo gli occhi sussurrandogli:�Mi piacevi prima Ashraf, adesso però mi piaci molto di più�.Io gli accarezzo la pelle morbida, bacio le sue guance, le sue labbra ben disegnate in maniera delicata, gli accarezzo i capelli, dopo mi soffermo a leccargli il petto centimetro per centimetro come un ...