Pompino al bagnino in una calda giornata estiva
Data: 10/05/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: melymodel
... dissero che lui piaceva a tutte, aveva la fama di uno che riesce a conquistare tutte le ragazze che vuole e soprattutto dicevano che era dotatissimo. Tutte le ragazze che erano state con lui erano rimaste sorprese da quanto il suo cazzo fosse grosso, alcune dicevano di aver sentito molto male durante il sesso con lui.Ero troppo curiosa, volevo vedere se ciò che dicevano era effettivamente reale, volevo leccare il suo gran cazzone. Dovevo assolutamente sedurlo, lo guardavo, mi guardava, sentivo che l’attrazione era tanta così decisi di giocarmela e di dargli ciò che voleva. Mentre ero stesa sotto l’ombrellone verso l’ora di pranzo, quando erano ormai rimasti in pochi in spiaggia, iniziai a fissarlo e lui fece lo stesso con me, così aprii le gambe, lui sorrise maliziosamente e scostai lo slip mostrandogli la mia fighetta totalmente depilata. Forse non credeva che l’avrei fatto, fece un leggero gesto con la lingua, intuii che avrebbe voluto leccarmela e cazzo, quanto mi sarebbe piaciuto. iniziai a sfregarmi il clitoride con il dito, lui era visibilmente eccitato, e iniziò a toccarsi il cazzo da sopra il costume.Presi in mano il cellulare e gli mandai un messaggio: “ti vedo eccitato”, “sei una gran maiala - risposte - sei fai così non so se riesco a tenere le mani a posto”, “e se io non volessi che le tenessi a posto?”.Alzò lo sguardo dal cellulare, mi guardò sorridendo e mi fece l’occhiolino e fece cenno di seguirlo. Andammo verso le cabine, la spiaggia era quasi deserta, ...
... entrammo in una delle più grandi, era molto spaziosa. Feci per baciarlo ma lui mi fermò: “eh no, devi guadagnartelo il bacio in bocca, io non bacio tutte, bacio solo quelle che me lo succhiano bene” così mi prese la testa e mi costrinse violentemente in ginocchio, avevo la testa davanti al suo costume, vedevo la sua erezione, così abbassai il costume e il suo enorme canzone mi colpì in faccia. Era tutto vero, era un bel cazzo grosso, ciuffetto di peli sopra e palle totalmente depilate, come piace a me. Iniziai a leccargli la punta, “succhia troia, non leccare” e mi spinse il cazzo in bocca, lo sentivo tutto in gola, la saliva mi colava dai lati della bocca, facevo fatica a respirare, finché non decise di tirarlo fuori. Mi è sempre piaciuto essere trattata da troia, nella vita sono una donna forte ma nel sesso amo essere sottomessa; iniziai a segarlo con una mano e a succhiargli le palle, lui ansimava. Dopodiché mi prese per i capelli e mi disse: “adesso ti scopo la bocca, troia, tira fuori la lingua”, e iniziò a mantenermi ferma la testa e a fare avanti e indietro con il bacino, riempiendomi la bocca e la gola con il suo grande cazzo. Iniziai a sentire voglia di farlo godere, volevo sentire il sapore della sua sborra e farmi inondare come una troia, così, quando si fermò io iniziai a succhiarlo con maestria mentre con una mano gli massaggiavo le palle. “Sono una troia, la tua troia, sborrami in bocca, riempimi”, alle mie parole non resistette più e venne copiosamente, senza ...