-
Ma preferisce sciare a me?
Data: 11/05/2018, Categorie: Etero Autore: ilcattivone
Era una giornata tersa e freddissima. Ma per fortuna senza vento.Finalmente avevamo avuto il coraggio di fuggire dalle nostre monotone vite e di regalarci una vacanza insieme. Non era stato facile combinare gli impegni di lavoro con le scuse per i nostri partner e con le disponibilità delle ferie. Ma ci eravamo riusciti. E alla fine eravamo in un posto meraviglioso ed isolato sulle montagne delle Dolomiti.Eravamo usciti con calma dalla nostra baita con gli sci ai piedi. La prima discesa che ci portava agli impianti di risalita ce la facevamo sempre con calma. Non era ripida e praticamente sulla neve fresca.Quindi ci fermavamo ogni tanto ad ammirare il panorama, a prenderci a palle di neve e a ruzzolarci nella neve fresca....Poi appena riprendevamo a scendere lei continuava a sfottermi che non sapevo sciare bene come lei e io dovevo fare una fatica pazzesca per starle dietro.Mi aspettavano giornate durissime... Sciava come una forsennata... su e giù per quelle piste senza fermarsi nemmeno un secondo... e io dietro con la lingua penzoloni...E pensare che le previsioni per quel giorno davano neve. E invece ecco li il sole a manetta nel cielo che sembrava la giornata più bella dell'inverno.Però io su ogni cabinovia non perdevo l'occasione di piazzare una mano sul suo bel sederino o sotto la sua sciarpa appositamente poggiata sul suo grembo per ricordarle il vero motivo per cui eravamo in montagna. Lei sul momento sembrava gradire ma appena vedeva la pendenza dimenticava ...
... tutto.A metà mattinata però delle nuvole minacciose cominciarono a fare capolino all'orizzonte.Fu li che cominciai a tirar fuori tutte le preghiere che ricordavo.E a ora di pranzo in effetti il cielo era plumbeo.Facemmo appena in tempo a mangiare il solito piatto di patate speck e uova e a farci i nostri soliti due grappini nel rifugio sulla vetta che cominciammo a vedere fuori i primi fiocchi di neve.E vai... forse ce l'avrei fatta!!!Inforcai gli sci e le lanciai la sfida. "Se arrivo primo ci chiudiamo in baita". Se volevo vincere dovevo mettercela tutta. Ero fortunato perchè io avevo la mascherina e lei no. E quindi con la neve che cadeva ero avvantaggiato.Infatti riuscivo a starle sempre qualche metro avanti.Il mio piano era chiaro. Portarla nella nostra baita e scoparla fino a sera, anzi no fino alla mattina dopo.Ma dovevo riuscire a non farmi superare... altrimenti avrebbe sciato fino alla sera!!!Evidentemente la mia voglia di prenderla era così forte che sciavo quasi come non pensavo fossi capace. Non ero mai andato così veloce in vita mia.Ce l'avevo quasi fatta. La baita si cominciava a intravedere.Mi giro per guardare a che punto fosse e lei con nonchalance mi supera e comincia a filare verso la baita lasciandomi indietro come un principiante.Forse aveva capito??se non si fermava ero finito....Che stronza... non mi aveva superato fino alla fine per farmi credere che ce la stavo facendo e poi invece mi aveva dato il colpo finale...E infatti la stronzetta non si era ...