1. Il sapore delle corna


    Data: 12/05/2018, Categorie: Cuckold Autore: Caged man

    Eleonora mi stava guardano dritto negli occhi. Il suo sguardo malizioso, stanco ma appagato era pieno di gratitudine. Le avevo regalato quello che nel suo inconscio era il massimo e inconfessabile desiderio, godere la trasgressione del tradimento senza sensi di colpa, con la consapevolezza che io l�avrei accompagnata in questo viaggio. Si avvicina al mio viso e una nota di compassione attraversa i suoi occhi, li abbassa scrutando la gabbietta che mi rinchiude il pene con un sorriso malizioso, poi, dolcemente preme sul mio capo spingendolo verso quell�asta ancora maestosa e lucida, di umori del suo sesso e di sperma, dalla quale ha appena finito di avere tanti orgasmi, e, con una fermezza che non accetta repliche mi intima di ripulirlo con la bocca. Titubante, mi avvicino a quel grosso palo che le ha appena dato tanto piacere, lo vedo ancora enorme, nonostante abbia svuotato la potenza dei suo testicoli nel sesso provato della mia amata. Seppur barzotto, ha ancora un volume consistente ed &egrave ancora più grosso del mio in piena erezione, e questo mi fa sentire una fitta al cuore. Mi sento umiliato, da questo confronto esco decisamente sconfitto. Mi sento frastornato, dalla contraddittoria sensazione di paura che questo possa essere una ragione per perderla, ma anche tremendamente eccitato dal piacere che ha avuto grazie al mio amore, per come l�ho vista contorcersi, ansimare e godere dello splendore di quella gigantesca nerchia. Allungo la lingua e dischiudo le labbra. ...
    ... Il contatto con quel glande e il suo sapore forte di sesso e umori mi dà un brivido. Non ho mai succhiato un membro maschile, non ci avrei mai pensato fino ad ora, ma adesso, eccomi qui ad umiliarmi ancora di più. Mi faccio coraggio e comincio a far scorrere la lingua molle sul perimetro della cappella, sento un sapore forte in bocca, l�odore forte di sesso giungermi dritto al cervello. La mano di Eleonora preme con più decisione costringendomi ad avvicinarmi ulteriormente e ad allargare ancor di più la bocca per accoglierlo. E� enorme, mi domando come abbia potuto prenderselo tutto senza restarne squartata, e pensare che ora non &egrave al massimo della sua potenza� La mascella mi fa male, devo forzare per aprirla al massimo e mi entra solo la cappella. Lo impugno alla base e sento che sta tornando a prendere consistenza. Il mio pene preme disperatamente contro la gabbietta e un dolore fastidioso ne impedisce l�erezione. La costrizione della gabbia coercitiva mi protegge da un�imbarazzante erezione che smaschererebbe il piacere che nonostante tutto si sta impadronendo di me. Vorrei masturbarmi e dare sfogo alla mia eccitazione, ma la gabbia mi impedisce dolorosamente l�erezione.�Succhia cornuto che lo voglio di nuovo duro, voglio che mi spacchi il culo questa volta� Vedi cos�&egrave un vero cazzo, non quel vermicello che hai tra le gambe e con cui ti sei sempre sentito un grande amatore!�. Le parole di Eleonora sono come frustate, non l�avevo mai sentita così esplicita nel ...
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