Il sapore delle corna
Data: 12/05/2018,
Categorie:
Cuckold
Autore: Caged man
... linguaggio, e poi, come può pensare di prendersi quell�arnese enorme nel suo piccolo forellino, glielo sfonderebbe�.!Con la mano accompagna la mia testa aumentando il ritmo della mia pompa. Me lo sento in gola che spinge contro le tonsille, mi soffoca� Ho bisogno di respirare, mi stacco da quel cazzo così invadente alla ricerca di aria, ma le mani di Giorgio si sostituiscono a quelle della mia amata, mi bloccano e me lo spingono nuovamente in gola. Annaspo e sprofondo, mi coglie un conato di vomito ma le mani potenti di Giorgio mi trattengono, sputo, tossisco ma continuo ad ingoiare. Il cazzo mi fa male da quanto preme contro le pareti della gabbietta, sono 13 giorni che non me la toglie e che ho l�eccitazione alle stelle. Mi vuole punire ed umiliare, e quello che mi stupisce è che questa condizione di sottomissione mi eccita ancor di più. Mi ha umiliato con Giorgio, facendomi assistere al loro amplesso in condizione di inferiorità, facendomelo accogliere alla porta nudo con la gabbietta e indossando un suo perizoma trasparente. Ho dovuto servirli in queste condizioni mentre cenavano e servire loro i drink con cui hanno cominciato la serata. Ho dovuto assistere impotente ai loro preliminari, vedere con quanta foga si sono frugati e con quanto desiderio si infilavano le mani ovunque. Vedere la mia Eleonora frugata e palpata da altre mani, vedere con quale trasporto le loro lingue si intrecciavano e si esploravano in ogni parte, mentre soffrivo per il cazzo che spingeva ...
... ma, imprigionato qual�era, non potevo neppure dargli sfogo con una salutare sega. Il dolore maggiore è stato vedere Giorgio sfoderare il suo arnese, enorme, imponente, come non pensavo neppure esistessero davvero, e vedere gli occhi di Eleonora incantati, sorpresi e rapiti da tanta imponenza. Prendendolo in mano non smetteva di ridere imbarazzata ed incredula, le sue dita non riuscivano a cingerlo per intero, cercando di avvolgerlo alla base lo faceva oscillare come un enorme serpentone. Con quel torrione prese a schiaffeggiarsi i seno sodo e pesante, dalle grandi aureole appuntite, segno evidente dell�eccitazione che stava provando. Concitata oltre ogni limite ha voluto misurarlo e mi ha chiesto di portare il metro da sarto. 20 cm di circonferenza per 24 di lunghezza, era incredula: � Luigi, �ma�. è quattro volte il tuo�!! Me lo ricordo bene perché quando abbiamo preso la gabbietta te lo ho misurato anche in tiro, il tuo è 10 cm di circonferenza e 13 scarsi di lunghezza. Sapevo che lo avevi piccolo, ma non immaginavo così piccolo! Oltre a essere un cornuto hai anche un pisellino minuscolo, il suo è 4 volte più grosso, ma ti rendi conto?! Ti rendi conto di essere un quarto di un uomo?!�.Mentre ero preso da tutti questi pensieri continuavo a pompare il cazzo di Giorgio, ormai avevo preso un buon ritmo e il suo cazzo stava crescendomi in bocca. Intanto sentivo che Eleonora aveva cominciato a tormentarmi i testicoli, li stringeva e ci passava le unghie per ...