1. Stupro di una moglie – 2


    Data: 12/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Falloxme, Fonte: Annunci69

    ... mazza, con il tipico movimento avanti-indietro del pompino: sembrava una pompinara nata per far godere gli uomini con la bocca e la lingua.
    
    Il tizio sembrò apprezzare molto le doti di mia moglie e cominciò a gemere, spingendo sempre più intensamente il cazzo nella sua bocca : mia moglie succhiava avidamente l'attrezzo dello sconosciuto.
    
    Io assistevo estasiato: vedere la propria moglie inginocchiata in un cesso pubblico, intenta a leccare il cazzo di uno tizio conosciuto 5 minuti prima al bar, aveva un effetto inebriante su di me, che avevo tirato fuori l’uccello e mi segavo alla grande.
    
    Mia moglie ormai aveva perso ogni inibizione: succhiava avidamente il cazzo dello sconosciuto, carezzandolo, scappellandolo e slinguazzandolo come una troia di professione.
    
    Il movimento avanti-dietro della sua testa aveva il potere di farmi impazzire di eccitazione: un atto di completa sottomissione allo sconosciuto che faceva di lei quello che voleva.
    
    Ad un certo punto l’uomo prese la testa di mia moglie, bloccandola fra le sue mani e – tenendo il capo fermo – iniziò un movimento va e vieni del bacino: in pratica, stava scopando in bocca a mia moglie.
    
    Non ci volle molto perché l’uomo raggiungesse l’orgasmo : sempre con la testa di mia moglie bloccata, iniziò ad eiaculare nella sua bocca. Mia moglie iniziò a ingoiare il seme ma poi lo sperma fu troppo e iniziò a fuoriuscire dalla bocca dai lati.
    
    A un certo punto l’uomo estrasse il cazzo dalla bocca e spruzzò un fiotto di ...
    ... sperma sulla faccia di mia moglie, che lo leccò ai lati della bocca.
    
    Al termine del pompino, lei ripulì ben bene dai residui la punta del glande e il resto dell’uccello, leccando e ingoiando avidamente il seme dello sconosciuto.
    
    Nel fare questo, il cazzo dell’uomo di indurì nuovamente: aveva capito che era il momento di fare godere anche lei.
    
    Allora fece girare mia moglie, facendole appoggiare le mani sul muro di fronte a loro: le alzò la gonna, le abbassò i collant a rete e poi il minuscolo slip nero che indossava, appoggiandole la punta del cazzo alla fica.
    
    Poi lentamente iniziò a penetrare mia moglie da dietro, con un movimento lento ma deciso.
    
    Fu subito dentro di lei: d’altra parte mia moglie doveva essere ben lubrificata dopo quel po’ di preliminari.
    
    Il tizio prese a chiavare mia moglie, che stava ferma, subendo passivamente la monta.
    
    Ben presto il tizio accelerò: mia moglie iniziò a gemere, sempre più forte, finché arrivò all’orgasmo.
    
    Lo spettacolo di mai moglie montata a pecorina in un cesso pubblico mi fece arrapare, facendomi arrivare immediatamente all’orgasmo.
    
    Intanto lo sconosciuto continuava a chiavarsi mia moglie, che si lasciava scopare felicemente alla pecorina, proprio come in mezzo ai boschi: evidentemente le piaceva farsi montare dagli sconosciuti, evitando di guardarli in faccia e concentrandosi unicamente sul cazzo che la penetrava da dietro.
    
    L’uomo era un vero esperto: con un mano teneva a sé mia moglie; con l’altra invece ...